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Opera d'arte Motivi decorativi floreali a Milano

L'opera d'arte Motivi decorativi floreali - codice 03 01978130 si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in capannone, deposito, Acciaierie Ansaldo (ex), Via Savona, 39, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco, Padiglione 17 A
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bene culturalestrumenti per gara di profumi con custodia
soggettoMotivi decorativi floreali
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 01978130
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, MilanoVia Savona, 39
contenitorecapannone, deposito, Acciaierie Ansaldo (ex), Via Savona, 39, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco, Padiglione 17 A
datazionesecc. XVIII/ XIX ; 1700 (ca) - 1867 (ante) [bibliografia]
ambito culturalemanifattura giapponese, esecutore(bibliografia)
materia tecnicabronzo/ doraturalegnoferro
misurecm, alt. 21,2, largh. 17,1, prof. 6,5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Milano
dati analiticiIl completo si costituisce di otto strumenti per gara dei profumi (kodogutate) con custodia. Tutto l'insieme è realizzato in bronzo; sulla custodia compaiono alcune applicazioni (kanagu) in bronzo dorato raffiguranti girali floreali.Elementi decorativi: tralci floreali.
notizie storico-criticheL'uso di bruciare legni profumati e resine fu introdotto in Giappone dalla Corea nel VI secolo in ambito buddhista. Già nella prima metà del X secolo i profumi erano usati per gli ambienti e i vestiti: era già allora in voga il takimono awase, un passatempo aristocratico che consisteva nel creare nuovi e originali composti profumati, di cui vi è testimonianza nel "Romanzo del Principe Splendente" (Genji monogatari). Il gioco degli incensi (ko awase o kodo) raggiunse un suo sviluppo compiuto nel XV secolo: il maestro Shino Musenobu ne fissò le regole. I partecipanti gareggiavano per riconoscere le essenze bruciate, indovinando inoltre se vi fossero riferimenti letterari nel profumo scelto. Gli "utensili da taglio per incenso" (kowaridogu) e quelli per maneggiare i profumi (kodogutate) erano sovente sistemati su una rastrelliera (kowarigukake), a sua volta contenuta in una specifica scatola (kowarigu bako). Per la cerimonia erano altresì necessari gli "utensili da fuoco" (hi dogu). Tutto il necessario per giocare al ko awase fuori casa era conservato nello stiletto portatile kodansu.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Italia, Lombardia, CO, Como
bibliografiaNR( 1995)pp. 93, 123, n. 43
definizionestrumenti per gara di profumi con custodia
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzoVia Savona, 39
ente schedatoreR03
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Morena F.; Funzionario responsabile: Orsini C.; Trascrizione per informatizzazione: Morena F. (2009)
anno creazione2009
latitudine45.453739
longitudine9.162587

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