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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | morte dei primogeniti degli egiziani |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00292949 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, deposito |
| datazione | sec. XVI ; 1578 (ca.) - 1582 (ante) [bibliografia] |
| autore | Negretti Jacopo detto Palma il Giovane (1544/ 1628), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 181.5, largh. 113.5, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Figure: angelo. Figure maschili: primogeniti. Figure femminili: giovane donna. Abbigliamento: all'antica. Paesaggi: cielo; nuvole; rocce. Oggetti: spada; drappi. Animali: cavallo; cane. |
| notizie storico-critiche | Le due tele con l' "Uccisione dei primogeniti d'Egitto" e la "Resurrezione", appartenenti al gruppo di opere recuperate da Rodolfo Siviero, furono pubblicate per la prima volta in occasione della mostra fiorentina del 1984. Simili nelle dimensioni, nell'impianto compositivo e soprattutto nei modi stilistici, sono da ascrivere al medesimo autore, che le esegui' probabilmente a 'pendant' nello stesso periodo. Le due opere mostrano la fusione dei modi tintoretteschi con la cultura romana e toscana derivata dagli Zuccari e dal Salviati, quale si nota palesemente nella produzione di Palma il Giovane databile fra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del Cinquecento. E' questo infatti il periodo in cui il pittore, rientrato a Venezia da Roma nel 1573-1574, tento' di unire l'impianto disegnativo di matrice romana alle sollecitazioni dell'ambiente veneto. L'attribuzione delle due grandi tele a Palma e la loro probabile datazione agli anni intorno al 1580 permettono di identificare i dipinti con la "Resurrezione" e l'"Uccisione dei primogeniti d'Egitto" che l'artista esegui' per il palazzo Cappello a Venezia, dove Raffaello Borghini li vide entro il 1582, data di redazione de "Il Riposo",pubblicato poi nel 1584. A proposito di questo quadro, il confronto di maggiore interesse e' quello con "Gli angeli sterminatori" e con "I dodicimila crocesignati" che Palma il Giovane esegui' per la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia intorno al 1581. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Veneto, TV, Tarzo; luogo di provenienza: Giappone; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Opera ritrovata( 1984)pp. 119-121, n. 50 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | L. 41/1986 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Testaferrata E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Frulli C. (1988); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), Referente sc |
| anno creazione | 1988 |
| anno modifica | 1998; 1999; 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali