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Opera d'arte Miracolo di S.Celestino di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), a L'Aquila

L'opera d'arte Miracolo di S.Celestino di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), - codice 13 00034777 di Ruthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703), si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Navata sinistra, IV dipinto sulla parete
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bene culturaledipinto
soggettoMiracolo di S.Celestino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00034777
localizzazioneItalia, Abruzzo, AQ, L'AquilaPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
contenitorechiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Navata sinistra, IV dipinto sulla parete
datazionesec. XVII seconda metà; 1650 (post) - 1699 (ante) [analisi stilistica]
autoreRuthart Carl Borromaus Andreas (1630/ 1703),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 296, largh. 180,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di L'Aquila
dati analiticiSul fondo è raffigurato un paesaggio boscoso; da sinistra giunge il Santo che, seguito da un gruppo di monaci, reca il crocifisso nella mano sinistra benedicendo con la destra alcuni malati, tra cui un giovane in tunica violacea e turbante rosa, sostenuto da un altro infermo. Alle spalle uno storpio si sorregge sulle stampelle. In basso a sinistra è un altro infermo seduto a terra, a destra sono raffigurati un cane, un cesto e frutta di vario genere.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheCarlo Ruther o frate Andrea, fu monaco celestino in Santa Maria di Collemaggio e lì trovò sepoltura intorno al 1703 come sappiamo dal Moretti (1968, p.353). Il Galli (1933, pp.125-149) ed il Leosini (1848, p.227) citando le tele dipinte da questo artista, sottolineano come queste siano pregevoli per varietà di disegno e vivacità di colorito. Nel lavoro in esame Ruther rivela la derivazione fiamminga della propria arte sia nella trattazione realistica delle figure che nell'uso vivace del colore. Dal Bindi (1883, p.254) sappiamo che il dipinto era originariamente posto nel Coro.
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzoPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mancinelli G.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (L. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: Mancinelli G./ Dipersia M. G. (1995), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); AR
anno creazione1982
anno modifica1995; 2005

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