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Opera d'arte martirio di Santo Stefano di Circignani Niccolò detto Pomarancio (1517-1524/ post 1597), a Città di Castello

L'opera d'arte martirio di Santo Stefano di Circignani Niccolò detto Pomarancio (1517-1524/ post 1597), - codice 10 00012256 di Circignani Niccolò detto Pomarancio (1517-1524/ post 1597), si trova nel comune di Città di Castello nella provincia di Perugia sita in palazzo, museo, Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Pinacoteca- Biblioteca, Piazza Gabriotti 1, 06012, Pinacoteca Comunale
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettomartirio di Santo Stefano
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00012256
localizzazioneItalia, Umbria, PG, Città di CastelloPiazza Gabriotti 1, 06012
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Pinacoteca- Biblioteca, Piazza Gabriotti 1, 06012, Pinacoteca Comunale
datazionesec. XVI ; 1570 - 1570 [data]
autoreCircignani Niccolò detto Pomarancio (1517-1524/ post 1597),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 320, largh. 188,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Proprietà del Comune.
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Santo Stefano; Dio Padre; angeli; soldati; Saul.
notizie storico-criticheIl Corbucci attribuisce la tavola a Cristoforo Roncalli, allievo di Niccolò Circignani, di cui conservò il soprannome: Gli altri studiosi, invece, non hanno difficoltà ad attribuire l'opera al Citcignani stesso, anche perchè era collocata originariamente nella chiesa di S. Francesco che conserva altre opere del Circignani, come l'Annunziata e la Concezione. Il Mancini descrivendo il quadro sostiene, giustamente, che il Salvatore, che compare fra le nuvole, è in " iscorcio poco felice". D'accordo col Mancini, nel collocare l'opera all'origine nella Chiesa di S. Francesco, è il Mannucci. Lo Gnoli dice che l'artista dimostra" grande facilità, sicurezza d'esecuzione e bel temperamento d'artista." In questo, come in altri dipintio, si notano influenze di daniele da Volterra, Raffaellino del Colle, Federico Baerocci, il Muziano, anche se il Pomarancio conserva sempre uno stile proprio, specie nel colorito e nelle figure appena abbozzate.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Umbria, PG, Città di Castello
bibliografiaMancini G.( 1832)p. 85; Mannucci E.( 1878)p. 205; Amicizia G.( 1989)p. 77; Giovagnoli E.( 1921)p. 185; Fanfani A.( 1927)p. 41; Corbucci V.( 1931)p. 30; Rosini C.( 1961); Inventario mobili( 1962)n. 114; Pazzagli P.( 1988)
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneCittà di Castello
indirizzoPiazza Gabriotti 1, 06012
ente schedatoreR10
ente competenteR10
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Gnoli C.; Funzionario responsabile: Santi F.Montella M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST / Buzzi L. (2006); Aggiornamento-revisione: Pallottelli M. A. (1984), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST / Buzzi
anno creazione1976
anno modifica1984; 2006
latitudine43.457153
longitudine12.238357

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