Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi di Benaglio Francesco (1432 ca./ 1492), a Venezia

L'opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi di Benaglio Francesco (1432 ca./ 1492), - codice 05 00401898 di Benaglio Francesco (1432 ca./ 1492), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, Ex convento dei canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna in trono con Bambino e Santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00401898
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, Ex convento dei canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito
datazionesec. XV ; 1432 (post) - 1492 (ante) [analisi stilistica]
autoreBenaglio Francesco (1432 ca./ 1492),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 148, largh. 186,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Bambino Gesù; San Lorenzo; San Girolamo; Santo Stefano; San Giorgio: Figure: cherubini; angeli musicanti. Oggetti: trono.
notizie storico-criticheNon vi è notizia sull'originaria collocazione di questo dipinto. Esso pervenne alle Gallerie in forma di deposito per concessione del Ministero delle Finanze nel 1853, essendo allora di proprietà della cassa di ammortizzazione in Padova; trovavasi nelle stanze di residenza del Consigliere Delegato Provinciale nell'ex locale di San Stefano in Padova. In cambio di tale dipinto che unico fu trovato degno delle Gallerie di quanti in possesso del suddetto ufficio erano stati messi a disposizione, si dovette poi inviare a Padova (1864)un altro dipinto appartenente alle Gallerie e già del Monastero padovano degli Scalzi che raffigurava il "Presepe" ed era allora attribuito al Parentino. E' un dipinto di evidente intonazione mantegnesca, con particolari richiami alla pala di S. Zeno.
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1955)pp. 64-65, n. 65; Nepi Scirè G./ Valcanover F.( 1985)p. 96; Bellosi L.( 1994)pp. 281-303
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Maida C.; Funzionario responsabile: Nepi Scirè G.; Trascrizione per informatizzazione: Rizzo P. (2004); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Raviele F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Raviele F. (2009), Referente s
anno creazione2000
anno modifica2006; 2009
latitudine45.431402
longitudine12.328676

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto