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Opera d'arte Madonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino di Sogliani Giovanni Antonio (1492/ 1544), a Firenze

L'opera d'arte Madonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino di Sogliani Giovanni Antonio (1492/ 1544), - codice 09 00298701 di Sogliani Giovanni Antonio (1492/ 1544), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoMadonna e San Giuseppe in adorazione di Gesù Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00298701
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XVI ; 1511 - 1514 [bibliografia]
autoreSogliani Giovanni Antonio (1492/ 1544),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misureUNR
condizione giuridicaproprietà Stato
dati analiticiAffresco a monocromo.Soggetti sacri: Nuovo testamento. Personaggi: Gesù Bambino; Madonna; San Giuseppe. Figure: angeli. Abbigliamento: all'antica Architetture: capanna. Paesaggi: terreno con erbe; colline con alberi. Oggetti: panno; bastone. Decorazioni: cornice modanata.
notizie storico-criticheQuesto affresco, come anche gli altri di S. Maria di Candeli, non è ricordato né dal Vasari né da alte fonti antiche. Furono Crowe e Cavalcaselle, nell'Ottocento, a suscitare un nuovo interesse intorno a queste opere, allora attribuite al Franciabigio ed alla sua scuola: questa attribuzione sarebbe stata confermata, in anni più recenti, dal Freedberg e dalla Sricchia (mentre Freedberg proponeva una datazione intorno al 1511, la Sricchia accettava invece la data 1514, letta su un cartellino posto sotto l'Ultima Cena). Nella sua monografia sul Franciabigio, nel 1974 la Mc Killop attribuiva a quest'Annunciazione e la Natività al Sogliani, seguendo le precedenti indicazioni di Luisa Vertova (1965). Già il Milanesi, nel 1880, notava il cattivo stato di conservazione di queste opere, dovuto alle successive ridipinture e all'umidità del luogo. Dopo l'alluvione del 1966, questa nostra lunetta sarebbe stato il primo affresco ad esser distaccato e prosciugato artificialmente, e quindi sottoposto ad un restauro anche pittorico, rivolto a recuperarne le particolarità originarie.
bibliografiaGreat age( 1968)p. 190; Vertova L.( 1965)p. 64; Firenze salvata( 1970)p. 123; Primato disegno( 1980)p. 118; Firenze restaura( 1972)pp. 103-104; Freedberg S. J.( 1961)pp. 223, 237; Ulmann H.( 1894)v. XVII, p. 106; Vasari G.( 1878-1885)v. V, p. 194, nota 2;
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cappugi L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ICCD/ DG BASAE/ Russo M. (2010); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Russo M. (2010), Referente scientifico: Sframeli M.;
anno creazione1989
anno modifica2010

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