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Opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra Santa Monica, San Lorenzo, Sant'Agostino e San Nicola da Tolentino di Del Signoraccio Bernardino d'Antonio (1460/ 1540), a Pistoia

L'opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra Santa Monica, San Lorenzo, Sant'Agostino e San Nicola da Tolentino di Del Signoraccio Bernardino d'Antonio (1460/ 1540), - codice 09 00337630 di Del Signoraccio Bernardino d'Antonio (1460/ 1540), si trova nel comune di Pistoia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo degli Anziani, Piazza del Duomo, 1, Museo Civico di Pistoia, primo piano, seconda sala
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino in trono tra Santa Monica, San Lorenzo, Sant'Agostino e San Nicola da Tolentino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00337630
localizzazioneItalia, Toscana, PT, PistoiaPiazza del Duomo, 1
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo degli Anziani, Piazza del Duomo, 1, Museo Civico di Pistoia, primo piano, seconda sala
datazionesec. XV ; 1496 (ca.) - 1497 (ca.) [documentazione]
autoreDel Signoraccio Bernardino d'Antonio (1460/ 1540),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurealt. 252, largh. 247,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pistoia
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Santa Monica; San Lorenzo; Sant'Agostino; San Nicola da Tolentino. Abbigliamento religioso: sai; dalmatica; piviale. Attributi: (San Lorenzo) libro; graticola. Attributi: (Sant'Agostino) pastorale; libro. Attributi: (San Nicola da Tolentino) libro; giglio; sole. Architetture: loggiato. Elementi architettonici: trono.
notizie storico-criticheIl dipinto si trovava in origine nel coro della chiesa di S. Lorenzo, pertinente al convento dei Cappuccini ed è firmato da Bernardino d'Antonio del Signoraccio, pittore pistoiese, padre di Fra' Paolino. Il dipinto con le soppressioni passò alla proprietà del Comune ma almeno fino al 1865 non fu rimosso dalla chiesa di S. Lorenzo. La tavola fu integralmente restaurata nel 1913-1917 da Domenico Fiscali, che avendola trovata in pessimo stato di conservazione operò larghe ridipinture. Recentemente è stato trovato il documento di allogagione del dipinto, che permette di identificare con esattezza i santi, sui quali vi era stata in precedenza un po' di confusione, e soprattutto di datare con precisione tra il 1496 e il 1497 la tavola. La datazione è peraltro confermata anche dalle caratteristiche di stile di Bernardino, che risente già in parte dell'influsso del Perugino, soprattutto nella figura di Nicola da Tolentino, ma anche della cultura fiorentina verrocchiesca e di Filippino Lippi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, PT, Pistoia; luogo di provenienza: Toscana, PT, Pistoia
bibliografiaComune Pistoia( 1935)pp. 20-21 n. 13; Museo Civico( 1982)pp. 123-124 n. 27; D'Afflitto C.( 1996)p. 28 n. 9; Fra' Paolino( 1996)pp. 130-131 n. 6; Pistoia territorio( 1999)p. 109
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaPistoia
comunePistoia
indirizzoPiazza del Duomo, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cappellini P.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2002); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scien
anno creazione1995
anno modifica2002; 2006
latitudine43.933573
longitudine10.917730

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