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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Madonna con Bambino in trono e Santi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00016973 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Carmagnola |
| datazione | sec. XIX metà; 1840 (post) - 1860 (ante) [analisi stilistica; fonte archivistica] |
| ambito culturale | ambito piemontese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 220, largh. 120, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Su un trono posto su alto basamento, al centro della pala, è seduta la Vergine con il Bambino in braccio. La Madonna porta un lungo velo sul capo che funge anche da manto e indossa una veste fermata in vita con maniche lunghe. Il corpo del Bambino è ricoperto da un lenzuolino. Entrambi volgono lo sguardo verso il basso e consegnano lo scaplare alle due figure poste alla base del trono. A sinistra, stante, con il viso barbato rivolto verso l'esterno della pala, s. Agostino con tunica e piviale. Ai suoi piedi la mitra il pastorale ed un libro. A destra, inginocchiata, con il viso rivolto alla Vergine, s. Monica. Indossa una veste scura, analogamente al velo, e soggolo bianco piegettato. A lato della Madonna vi sono due angeli con le ali aperte, stanti. Quello di destra tiene un volume aperto. Altre figure angeliche e testine cherubiche sono dipinte nella parte alta del dipinto, tra nubi. Sulla destra, un tendaggio fa da quinta alla scena. Altri due angeli, sotto forma di fanciulli, sono dipinti al centro nella parte inferiore della tela, davanti al basamento del trono. Dietro ad esso si intrevede una dorta di esedra con colonne.Soggetti sacri. Personaggi: Maria Vergine: Gesù Bambino; sant'Agostino; santa Monica. Figure: angeli. Abbigliamento. Attributi: (s. Agostino) insegne vescovili; libro. Oggetti: trono; scapolare; libro; drappo. Architetture: esedra con colonne. |
| notizie storico-critiche | La pala dovette, probabilmente, sostituire quella, di medesima forma e dimensione, ancora esistente allorché, per ragioni non note, l'altare cambiò intitolazione e il precedente dipinto rimosso. Poiché nell'inventario del 1840 è ancora citata la cappella sotto il titolo dei ss. Crispino e Crispiniano, si può ipotizzare che la modifica della dedica dell'altare e la realizzazione della tela in esame siano posteriori a tali date. Si noti, inoltre, che la sistemazione dell'attiguo altare intitolato alle anime del Purgatorio è da collocare, sulla base della data dipinta sulla lunetta, al 1865. Non sembra di poter, tuttavia, riferire la pala in esame al medesimo autore di quella dell'altare vicino. L'iconografia di santa Monica ripete il modello tradizionale, più volte rappresentato nella chiesa. |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Carmagnola |
| ente schedatore | R01 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Taverna D.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali