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Opera d'arte Madonna con Bambino di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), a Firenze

L'opera d'arte Madonna con Bambino di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), - codice 09 00191236 di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00191236
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia
datazionesec. XIV secondo quarto; 1335 (ca) - 1340 (ca) [bibliografia]
autoreDaddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera/ doratura a foglia
misurecm, alt. 170, largh. 98,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiTavola di formato già cuspidato e attualmente centinato riportata all'interno di una cornice neogotica.Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Abbigliamento: all'antica. Oggetti: trono a spalliera; cuscino; drappo. Animali: cardellino. Simboli: (sacrificio di Cristo) cardellino.
notizie storico-criticheIl dipinto alla metà del Settecento fu descritto dal Richa sull'altare del capitolo del convento carmelitano fiorentino di San Paolino. Era stata probabilmente appena restaurata o meglio ridipinta da Agostino Veracini: un'iscrizione a tergo ricorda infatti questo intervento come avvenuto nel 1750. Forse con le soppressioni napoleoniche tra 1808 e 1810 la tavola passò all'Accedemia di Belle Arti per poi essere temporaneamente depositata in San Marco, da dove nel 1813 passò alla Galleria dell'Accademia. Nel 1900 fu portata nei depositi degli Uffizi dove fu conservata fino al 1919, per poi rientrare definitivamente all'Accademia, con l'eccezione del breve periodo di deposito nei rifugi bellici di Montegufoni. Fu indicata da Richa con l'attribuzione mitica a Cimabue, successivamente nei cataloghi dell'Accademia come scuola fiorentina del XIV secolo. La prima attribuzione a Bernardo Daddi si deve al Perkins e al Bacci nel 1906; il riferimento è stato generalmente accolto dalla critica successiva con oscillazioni tra l'autografia del maestro e l'esecuzione da parte della bottega. La prudenza è stata più che altro dettata dal precario stato di leggibilità della parte originale del dipinto. In tempi recenti la critica, dal Bonsanti, al Boskovits, a Skaug, a Tartuferi sembra orientata a sostenere l'autografia del maestro in una fase abbastanza tarda, tra 1335 e 1340, come sembrerebbero confermare anche l'inquadramento spaziale ampio e l'accentuato plasticismo; elementi che trovano confronti in opere tarde come il polittico della cattedrale di Firenze e la Maestà di Orsanmichele. E' stato proposto, plausibilmente, che la tavola possa essere la parte centrale di un polittico, del quale tre pannelli laterali, frammentari, sarebbero stati riconosciuti in un Santo Vescovo e Sant'Elena già nella collezione von Quast e un San Giovanni Evangelista nella Galleria di Kansas City, già ricollegato da Offner alle due tavole von Quast.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Mon
altre attribuzioniCimabueambito fiorentinoDaddi Bernardo, scuola
bibliografiaRicha G.( 1754-1762)v. IV p. 138; Vasari G.( 1759-1760)v. I p. 2; Vasari G.( 1791-1794)v. I p. 245 n. 1; Description Académie( 1851)p. 33 n. 7; Crowe J. A./ Cavalcaselle G. B.( 1864-1866)v. I p. 207 n. 1; Crowe J. A./ Cavalcaselle G. B.( 1883-1908)v. I p.
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lapucci R.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Papucci S. (1988); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Refere
anno creazione1986
anno modifica2005; 2006

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