Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Madonna con Bambino di Bellini Giovanni (1432 ca./ 1516), a Torino

L'opera d'arte Madonna con Bambino di Bellini Giovanni (1432 ca./ 1516), - codice 01 00350752 di Bellini Giovanni (1432 ca./ 1516), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoMadonna con Bambino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00350752
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86
contenitorepalazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
datazionesec. XV terzo quarto; 1475 (ca) - 1485 (ante) [analisi stilistica]
autoreBellini Giovanni (1432 ca./ 1516),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurecm, alt. 80, largh. 58, prof. 1,6,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSupporto costituito da 2 assi verticali con inserti e farfalle al centro, parchettatura con 6 traverse verticali incollate e altrettante orizzontali scorrevoli. Cornice del XIX secolo: dorata a cassetta con decorazioni a bulino. Telaio con incastro angolare a 45° e inserti ortogonali di rinforzo ed elementi in ferro a 'L'. Inserimento del dipinto con listello di raccordo in legno grezzo e sbarrette metalliche; gancio in ferro.Personaggi: Madonna con Bambino benedicente.
notizie storico-criticheIl dipinto fu venduto alla Galleria Sabauda diretta da F. Gamba dall’antiquario Carlo Gherardi di Torino nel 1875. Sulla base della firma “Joannes Bellinus” fu attribuito senza riserve da Gronau (1909) ma, in virtù del precario stato conservativo, valutato con maggior cautela già da Lermolieff (1890) e dalla critica successiva riconsiderato alla luce di un variabile coinvolgimento della bottega. Fu pertanto, a ragione, avvicinato da Adolfo Venturi (1915), Rodolfo Pallucchini (1959) e Noemi Gabrielli al prototipo della Madonna di provenienza Contarini delle Gallerie veneziane dell’Accademia. Nello specifico il confronto proposto riferiva entrambi i dipinti a un medesimo cartone, mentre le differenze riguardano la posizione del Bambino - seduto sulle ginocchia delle madre nel dipinto sabaudo e in piedi sul davanzale in quello veneziano - e lo sfondo, neutro nel primo caso e aperto su un paesaggio nel secondo. Gamba (1879) riteneva che la tavola torinese fosse stata eseguita dal maestro intorno al 1474 e rimaneggiata dagli allievi una ventina di anni dopo, Pignatti (1969) ribadiva la sua piena autografia e la collocava verso il 1475. Heinemann (1962) infine considerava lo sfondo completamente falso e limitava l’eventuale intervento di Giovanni Bellini ai volti, constatando però su base fotografica l’espressione troppo moderna del Bambino. In effetti anche la manina benedicente appare decisamente confusa e inefficace a trasmettere pienamente il gesto, soprattutto se paragonata al prototipo veneziano. Il motivo del Bambino seduto e benedicente deriverebbe da una pala perduta di cui rimane memoria in un’incisione del Moccetto e torna nella Madonna frammentaria del Rijkmuseum di Amsterdam del 1475-80 (Pallucchini, 1969, p. 64), nella quale peraltro il piccolo Gesù è analogamente vestito con una veste bianca dall’identico scollo. La deformazione della mano sinistra della Vergine in corrispondenza dell’articolazione del pollice, che però si direbbe oggi quasi del tutto scomparso, si osserva in forma meno accentuata anche in altre composizioni belliniane come la cosiddetta Madonna greca della Pinacoteca di Brera, che inoltre condivide con il dipinto torinese il motivo bizantino del manto riportato sulla spalla sinistra, utilizzato dall’artista verso la metà dell’ottava decade del secolo (cfr. Goffen, 2000, pp. 131-132 cat. 9). Da ultimo, anche Anchise Tempestini (2000) lo ha inserito tra le opere autografe ma senza addurre precisazioni relative alla presunta data di esecuzione.
altra localizzazioneluogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Moncalieri
altre attribuzioniBellini Giovanni
bibliografiaD'Azeglio, Roberto( 1862)p. 446; Gamba, F.( 1879)p. 118; Lermolieff, Ivan : von( 1890-1893)I, p. 341; Jacobsen, Emil( 1897)p. 132; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 63; Venturi, Lionello( 1907)p. 381; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1909)p. 64; Gronau,
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzovia XX Settembre, 86
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Accornero, Chiara; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithMoratti, Valeria
anno creazione2012
latitudine45.073139
longitudine7.684548

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte