Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte iscrizione di Recanatini Cesare (1823/ 1893), a Arcevia

L'opera d'arte iscrizione di Recanatini Cesare (1823/ 1893), - codice 11 00208833 di Recanatini Cesare (1823/ 1893), si trova nel comune di Arcevia nella provincia di Ancona sita in teatro, Teatro Misa
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoiscrizione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00208833
localizzazioneItalia, Marche, AN, Arcevia
contenitoreteatro, Teatro Misa
datazionesec. XIX terzo quarto; 1866 (post) - 1874 [bibliografia]
autoreRecanatini Cesare (1823/ 1893),
materia tecnicaintonaco/ pittura a tempera
misurelargh. 160,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Decorazioni: palmette.
notizie storico-criticheL'iscrizione riporta il nome del fiume, a cui è legata la storia e la civiltà della zona, usato come titolazione del Teatro Comunale di Arcevia. L'esecuzione della cartella, situata al di sopra della porta d'ingresso della platea, dovrebbe rientrare nella parte decorativa dei palchetti affidata a Cesare Recanatini. Allo scenografo anconetano si devono pure gli otto fondali con relative quinte del corredo originario della scena del teatro, alcuni dei quali tutt'ora esistenti (reggia, camera nobile, tempio gotico, carcere). L'attività del Recanatini nelle Marche è documentata nel 1857 nel Teatro Rossini di Pesaro, dove fu chiamato a dipingere il "comodino", un sipario di tela dipinta arretrato rispetto a quello principale, e nel 1872 nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli, nel quale dipinse il sipario con una prospettiva della Piazza del Popolo (F. Battistelli, 1997). L'intervento al Teatro Misa di Arcevia deve essere collocato negli anni successivi al 1866, quando la commissione che amministrava il teatro richiese al Consiglio Comunale lo stanziamento dei fondi necessari al completamento dei lavori, già ultimati per la parte architettonica vent'anni prima. Nella lettera si parla di un "valente artista", contattato "per l'addobbo esterno dei palchi", erroneamente identificato dal Santini (1988) con Luigi Mancini, autore degli affreschi della volta della platea. Se invece si vuol dar ragione all'attribuzione delle balaustre dei palchetti al Recanatini, riportata da Battistelli (2000), la menzione del documento dovrà essere riferita allo scenografo.
bibliografiaSantini P.( 1988)pp. 201-202; Battistelli F.( 1997)pp. 128-130; Battistelli F.( 2000)p. 269
definizionedipinto
regioneMarche
provinciaAncona
comuneArcevia
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Genova M.; Funzionario responsabile: Caldari C.; Trascrizione per informatizzazione: Genova M. (2003); Aggiornamento-revisione: Battista L. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vanni L. (2007), Referente sci
anno creazione2003
anno modifica2003; 2007
latitudine43.498822
longitudine12.938009

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Arcevia
  • opere d'arte nella provincia di Ancona
  • opere d'arte nella regione Marche