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Opera d'arte il consiglio comunale di Rivoli proclama Santa Maria della Stella patrona della città a Rivoli

L'opera d'arte il consiglio comunale di Rivoli proclama Santa Maria della Stella patrona della città - codice 01 00204904 si trova nel comune di Rivoli nella provincia di Torino
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoil consiglio comunale di Rivoli proclama Santa Maria della Stella patrona della città
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00204904
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Rivoli
datazionesec. XIX fine; 1899 - 1899 [analisi stilistica; documentazione]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica)
materia tecnicamuratura/ pittura a tempera
misurealt. 220, largh. 187,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiAll'interno di una stanza dal soffitto cassettonato ornato di rosette e decorato alla sommità delle pareti da un fregio dipinto con scene di battaglia tra armati a cavallo, sono adunati i membri della municipalità rivolese. Essi si raccolgono in una stanza dal pavimento a scacchiera di colore grigio e dalle pareti dipinte d'azzurro. Sulla parete sinistra della stanza si apre una porta con stipiti e sovrapporta scolpiti in pietra bianca; al centro del soffitto è ancorato un candelabro dorato a sei bracci. Sulla destra della composizione, appesa alla parete entro una cornice ovale dorata a foglie accartocciate con coronamento a ghirlanda, è un'immagine dipina della Beata Vergine della Stella, ammantata e coronata. Di fronte ad essa, i membri della municipalità rivolese, vestiti con marsine variopinte, calzoni al ginocchio e parrucche bianche, stanno raccolti attorno ad un tavolo coperto da un panno rosso, esaminando gli incartamenti posati su di esso ed additando la sacra effigie.Soggetti profani. Personaggi: membri del consiglio municipale. Abbigliamento. Interno. Mobilia: tavolo; poltrone; sgabello; lampadario. Oggetti: quadro della Madonna della Stella; tappeto. Decorazioni.
notizie storico-criticheIl canonico D. Mattioda, "Maria SS. della Stella venerata nell'Insigne Collegiata di Rivoli", Torino 1898, pp. 105-107, ricorda come con ordinato consiliare del 4 maggio 1728, 'in Rivoli, e nell'archivio ove suole congregarsi il Consiglio ordinario di questo luogo', il consesso municipale avesse scelto Maria SS. della Stella quale patrona della città. La Cappella della Madonna della Stella fu edificata nel 1820 (cfr. G. Casalis, "Dizionario geografico storico-statistico- commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna", vol. XVI, Torino 1847, p. 367) e nuovamente rinnovata nel 1899 (cfr. Archivio Storico del Comune, vol. 22); cfr. Città di Rivoli, Archivio, Sezione separata, serie VII - 6 - 6. Oggetto: 'Chiese parrocchiali; Collegiata; S. Martino; S. Rocco; Restauri; Confraternite; Notizie; Benefici parrocchiali', Anno 1899-1924, Vol. n° 22: "Ing. Carlo Saroldi, 23 maggio 1899. Dal reverendo canonico Domenico Mattioda Arciprete della Collegiata di Rivoli, essendo stato richiesto di fare un progetto di riattamento della Cappella della Madonna della Stella, per festeggiare il VI centenario del ritrovamento della statua, fatti gli opportuni rilievi e studi, possa riferire quanto in appresso: 1[...]. 2. La decorazione attuale delle pareti, troppo pesante in confronto al disegno dell'altare, va completamente riformata, per cui si è pensato di dare una forma ellittica alla pianta della cappella, attenendosi alla curvatura delle quattro grandi lesene ora esistenti ed introducendovi le necessarie modificazioni per rendere il vano simmetrico, mentrechè ora è affatto irregolare. Si dovranno poi formare quattro lesene per parte, lasciando sopra le due porte due rettangoli per dipingervi episodi relativi alla sacra immagine che qui si venera. Si presenta inoltre necessario di annullare l'attuale finestra con vetri a colori, la cappella sarà invece illuminata con lucernario centrale a forma ellittica con assi di metri 2.60 e 2.30 di lunghezza, dove trovasi attualmente il volto. Le opere di muratura suaccennate, compresa la formazione del lucernario, potranno ammontare a £. 700, la coloritura delle pareti e del volto £. 350, il lavoro di stucco £. 600, il cristallo del lucernario ed i dipinti sopra le porte £. 1300. 3. Tra le lesene binate delle pareti , s'intende di porre quattro sostegni di ferro battuto per sospendervi delle lampade pure di ferro battuto; queste si calcolano in £. 600".
bibliografiaCasalis G.( 1847)v. XVI p. 367; Mattioda D.( 1898)pp. 105-107
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneRivoli
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bombino S.; Funzionario responsabile: Bertolotto C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2002
anno modifica2006

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