Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Gloria di angeli con strumenti musicali di Muzzi Domenico (1742/ 1812), a Colorno

L'opera d'arte Gloria di angeli con strumenti musicali di Muzzi Domenico (1742/ 1812), - codice 08 00142878 di Muzzi Domenico (1742/ 1812), si trova nel comune di Colorno nella provincia di Parma
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione pittorica, complesso decorativo
soggettoGloria di angeli con strumenti musicali
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00142878
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Colorno
datazionesec. XVIII ; 1793 - 1793 [contesto; bibliografia]
autoreMuzzi Domenico (1742/ 1812),
materia tecnicamuratura/ pittura a tempera
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiLa decorazione rappresenta un vortice di cherubini e angeli,alcuni dei quali tengono tra le mani degli strumenti musicali,che ascendono al cielo inuna prospettiva che rapidamente si rimpicciolisce fino a terminare in sole nubi.Sui pennacchi compaiono quattro santi domenicani non identificabili,anche a causa dello stato di scarsa leggibilità dell'opera dovuta alle cattive condizioni di conservazione.Nella fascia del tamburo vi sono quattrotondi con quelle che sembrano(scarsamente leggibili anch'esse)scene mitologiche.i colori sono piuttosto densi e vivaci:giallo,nero,rosso,azzurro,eccNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheDalla precedente campagna di schedatura(1922)questo affresco era attribuito al pittore parmense Antonio Bresciani,ma ragioni formali e di stile rendono sicuramente più accettabile l'attribuzione,proposta dal Bertini e documentata anche da disegni preparatori in collezione privata(1979,in bibliografia)al parmense Domenico Muzzi.A parte la considerazione che in quegli anni(1793)Muzzi insegnava all'Accademia di Belle Arti di Parma e che forseBresciani era ormai troppo anziano per misurarsi con dipinti murali di queste dimensioni,basta un confronto tra questa decorazione e la cupola del presbiterio per confermare l'attribuzione,malgrado le cattive condizioni di conservazione.Ci troviamo infatti di fronte allo stesso tipo di impostazione "vorticosa",di matrice correggesca,alla stessa tipologia espressiva(basti confrontare i santi nei pennacchi nell'una e nell'altra cupola),allo stesso colorismo vivace ma freddo,alla stessa esecuzione abile ma trascurata,agli stessi moduli consueti e devoti
bibliografiaBertini G.( 1979)p. 54; Cirillo G./ Godi G.( 1984)p. 226; Viola L.( 1990)p. 803
definizionedecorazione pittorica
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneColorno
ente schedatoreS36 (L. 84/90)
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Viola L.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: Viola L. (1994); Aggiornamento-revisione: Viola L. (1994), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ TAI (2006), Referente sci
anno creazione1978
anno modifica1994; 2006

oppure puoi cercare...