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Opera d'arte frate Filippo di Cenni Giamboni di Lamberti Niccolò di Pietro detto Pela (1370 ca./ 1451), a Firenze

L'opera d'arte frate Filippo di Cenni Giamboni di Lamberti Niccolò di Pietro detto Pela (1370 ca./ 1451), - codice 09 00284109 di Lamberti Niccolò di Pietro detto Pela (1370 ca./ 1451), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, carmelitano, Convento di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, primo chiostro, loggiato nord, ottava campata dalla sala Vanni, muro interno
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bene culturalelastra tombale, lastra tombale di Filippo Cenni Giamboni
soggettofrate Filippo di Cenni Giamboni
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00284109
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza del Carmine
contenitoreconvento, carmelitano, Convento di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, primo chiostro, loggiato nord, ottava campata dalla sala Vanni, muro interno
datazionesec. XIV ; 1396 - 1396 [bibliografia]
autoreLamberti Niccolò di Pietro detto Pela (1370 ca./ 1451),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura/ incisione
misurealt. 187, largh. 68.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticilastra tombaleNR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Giamboni, Filippo di Cenni, Quantità: 2, Posizione: in alto, Descrizione : illeggibile,
notizie storico-criticheSia la datazione al 1396, sia l'identificazione del frate carmelitano effigiato come Filippo di Cenni, maestro di sacra teologia, sono tratte dall'iscrizione oggi illeggibile ma tramandata dal Rosselli. Il cognome del frate è fornito dal Procacci. Il frate, disteso con la testa su un cuscino, è inserito in un'edicola gotica cuspidata con colonne tortili sormontata da due scudi e incorniciata da una lunga iscrizione, una concezione non dissimile alla lastra tombale terragna di Francesco Datini nella chiesa di S. Francesco a Prato, opera scolpita da Niccolò di Pietro Lamberti nel 1411 (cfr. A. Markham Schulz) . Ed è probabile che l'autore di questa tomba del Carmine sia da cercare nell'ambito di questo scultore. Le decorazioni fogliacee di questa lastra sepolcrale sono avvicinabili a quelle sulla porta della Mandorla del Duomo fiorentino eseguite a punto da Niccolò Lamberti, insieme a Lorenzo di Giovanni d'Ambrogio, Giovanni d'Ambrogio, Piero di Giovanni Tedesco e Jacopo di Piero Guidi negli anni tra il 1391 e il 1397 (cfr. G. R. Goldner, 1978) . Si notano inoltre somiglianze con la tomba di Jacopo di Francesco Arrighi conservata in S. Croce (NAC 12664) e recentemente attribuita a Niccolò Lamberti da Antonella Chiti.
bibliografiaRicha G.( 1754-1762)v. X p. 34; Mattei S.( 1869)pp. 104-105; Procacci U.( 1932)p. 173, n. 173; Chiesa Santa( 1987)pp. 256-257
definizionelastra tombale
denominazionelastra tombale di Filippo Cenni Giamboni
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza del Carmine
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Goldenberg L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregre
anno creazione1989
anno modifica2000; 2006
latitudine43.768439
longitudine11.243872

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