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Opera d'arte Figure di soldati in battaglia di Guerrisi Michele (1893/ 1963), a Catanzaro

L'opera d'arte Figure di soldati in battaglia di Guerrisi Michele (1893/ 1963), - codice 18 00153957 di Guerrisi Michele (1893/ 1963), si trova nel comune di Catanzaro, capoluogo dell'omonima provincia sita in piazza, Piazza Giacomo Matteotti, lato nord
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bene culturalemonumento ai caduti, Monumento ai caduti della prima guerra mondiale
soggettoFigure di soldati in battaglia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco18 00153957
localizzazioneITALIA, Calabria, CZ, Catanzaro, CATANZAROPiazza Giacomo Matteotti
contenitorepiazza, Piazza Giacomo Matteotti, lato nord
datazioneXX secondo quarto; 1927 - 1933 [fonte archivistica; bibliografia]
autoreGuerrisi Michele (1893/ 1963),
materia tecnicabronzo/ fusionegranito grigio/ sagomatura
misurecm, alt. 530, largh. 330, prof. 920,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Catanzaro
dati analiticiGruppo scultoreo bronzeo su un alto basamento granitico quadrangolare ad ampi gradoni sul lato posteriore. Un gruppo serrato di tre fanti è posto frontalmente, uno centrale in posizione eretta, avvolto in un lungo cappotto, colto nell'atto di scagliare una granata e due fanti ai lati che avanzano facendo forza sulle ginocchia. Posteriormente il primo gradone del basamento si allunga per accogliere le figure di altri due soldati adagiati a terra, uno esanime con il petto scoperto e l'altro colto nell'atto di rialzarsi, con fucile in manoFigure:granatiere; fanti. Abbigliamento: divisa; (granatiere) cappotto. Armi: bomba a mano; daga; fucile; palle d'artiglieria
notizie storico-criticheLa documentazione d'archivio e bibliografica testimoniano la presenza di una sesta figura facente parte del monumento; una "madre calabrese" che trovava posto alle spalle dei fanti. Tale elemento fu danneggiato durante i bombardamenti che colpirono la città di Catanzaro nel 1943 e, mai ripristinato, è andato perduto. Pertanto il soggetto originale non era esclusivamente quello dei fanti in combattimento, ma della madre in attesa, mentre i figli combattevano al fronte. Per la realizzazione del monumento fu indetto un apposito concorso, vinto da M. Guerrisi, a cui parteciparono diversi artisti. Cfr. Archivio Storico Comunale di Catanzaro, documentazione sulla realizzazione del monumento ai caduti, anni 1927-1935; Brutium, giornale d'arte, a. V, n. 4, Reggio Calabria 1926, pag. 4; Ibidem, a. VI, n.4, 9, 1927, pag. 4; Ib., a. XI, n.7, 1932, pag. 4; Ib., a. XII, n.2, 1933, pag. 3; Michele Guerrisi, Fratelli Palombi Editori, Roma 1957; B.Mazzocca - A. Panzarella, Cara Catanzaro, Rubbettino Ed. 1987, pgg. 381,383
committenzaCittà di Catanzaro; Comitato locale per le onoranze ai caduti nella Grande Guerra 1915-18 (1927)
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 16.587842962; y: 38.910621423; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 4-6-2014; (2043773) -ORTOFOTO 2006- (http
definizionemonumento ai caduti
denominazioneMonumento ai caduti della prima guerra mondiale
regioneCalabria
provinciaCatanzaro
comuneCatanzaro
localitaCATANZARO
indirizzoPiazza Giacomo Matteotti
ente schedatoreS218
ente competenteS112
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Merante, Desirè; Funzionario responsabile: Sorrenti, Maria Teresa
anno creazione2014
latitudine38.910621
longitudine16.587843

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