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Opera d'arte figura femminile a Modena

L'opera d'arte figura femminile - codice 08 00285611 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 13
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bene culturalegemma
soggettofigura femminile
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00285611
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 13
datazionesecc. XVI/ XVII ; 1500 ((?)) - 1649 ((?)) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione italiana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 9, lungh. 11, sp. 2.5
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione con zonature gialle. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 4. Figura femminile incedente di tre quarti verso s., con la testa di profilo a d., vestita di un lungo chitone pieghettato, svolazzante nella parte inferiore, cinto in vita e di un mantello avvolto intorno alle gambe; nella mano s., abbassata, tiene un oggetto di forma allungata, di difficile interpretazione (cornucopia stilizzata? fiaccola? oppure arma, tipo lancia, ascia o alabarda?); sulla mano d., protesa sopra un altare a pilastrino, tiene un altro oggetto da identificare probabilmente come una coppa o un recipiente simile. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl soggetto appare di difficile identificazione (Cerere?), a causa dell'estrema stilizzazione degli attributi. Per l'insieme delle caratteristiche stilistiche ed iconografiche (ad es. l'impostazione della figura, il modellato delle vesti o la resa schematica dell'altare-pilastrino) l'esemplare modenese può essere avvicinato ad una serie di gemme del Kunsthistorisches Museum di Vienna, facenti parte di una produzione glittica standardizzata e di largo consumo ("Massenware") in lapislazzuli, databile tra il XVI e la metà del XVII secolo (AG Wien III, tav. 205, nn. 2655-2658, in ptc. 2657-2658). Gli intagli appartenenti alla produzione in questione sono confluiti nelle raccolte del Kunsthistorisches Museum di Vienna dalla Collezione Este. Allo stesso tipo appartiene anche AGDS IV, Hannover, tav. 262, n. 62 (calcedonio, attribuita III sec. d.C., ma a nostro avviso più plausibilmente moderna: Fortuna). Complessivamente molto simile dal punto di vista iconografico, ma differente nella resa stilistica, è anche Mandrioli Bizzarri 1987, p. 93, n. 151 (onice, attribuita al III-IV sec. d.C.: ma con ramoscello fogliato nella mano s.).
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tarpini R.; Funzionario responsabile: Giordani N.
anno creazione2007
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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