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Opera d'arte fauno danzante di Soldani Benzi Massimiliano (1656/ 1740), a Firenze

L'opera d'arte fauno danzante di Soldani Benzi Massimiliano (1656/ 1740), - codice 09 00230472 di Soldani Benzi Massimiliano (1656/ 1740), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli, deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura miniaturistica
soggettofauno danzante
tipo schedaOA_2.00
codice univoco09 00230472
localizzazioneFI, FirenzeVia Zannetti, 8
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli, deposito
datazionesec. XVIII ; 1700 (ca.) - 1725 (ca.) [analisi stilistica]
autoreSoldani Benzi Massimiliano (1656/ 1740),
materia tecnicabronzo
misurecm, alt. 28.5, largh. 19.3,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSoggetti profani. Figure maschili: fauno danzante. Strumenti musicali: cembali; kroupezion.
notizie storico-criticheQuesto 'Fauno danzante' e le statuette in bronzo raffiguranti il 'Bacco del Sansovino' e 'Apollo' (Inv. nn. 91 e 92) sono i superstiti di una serie di piccole copie da sculture antiche e rinascimentali conservate in Casa Martelli sin dal Settecento. Sono rammentati, insieme a due piccoli gruppi scultorei (Inv. nn. 87 e 88) nell'atto di divisione dei beni di casa Martelli, stilato nel 1734, tra le opere d'arte assegnate all'abate Domenico di Niccolò Martelli. Dopo la morte dell'abate, un buon numeri di questi bronzetti vennero assegnati al nipote di Domenico, Niccolò Martelli, come ricorda un giornale contabile il 31 dicembre 1754 (ASF, Martelli, filza 1815C, c. 4v), ma tra essi non è rammentata la statuetta del 'Fauno danzante'. Questa figura in ogni caso con gli altri bronzetti nel successivo inventario di Palazzo Martelli, redatto nel 1771. Mentre i documenti settecenteschi citati non forniscono il nome dell'autore dei bronzetti, essi sono stati attribuiti da Mina Gregori nel 1986 a Massimiliano Soldani Benzi. Documenti pubblicati da Klaus Lankheit nel 1958 e nel 1962 in effetti ricordano una simile serie di statuette bronzee offerta da Soldani Benzi al principe Johann Adam von Liechtenstein nel 1706 e una seconda serie, appartenuta al genero di Cosimo III de' Medici Johann Wilhelm von der Pfalz, mandata da Düsseldorf a Mannheim nel 1730 (cfr. Montagu J. in 'Gli Ultimi Medici' 1974; Avery 1976; Zikos 1996).
altra localizzazioneluogo di provenienza: FI, Firenze
bibliografiaCivai A.( 1990)pp. 61, 70, note 102-103; Zikos D.( 1996)p. 138; Lankheit K.( 1958)pp. 186-198; Lankheit K.( 1962)pp. 142-143, 337, doc. 684; Ultimi Medici( 1974)pp. 112-118 (Montagu J.); Avery C.( 1976)pp. 165-172
definizionescultura miniaturistica
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Zannetti, 8
provvedimenti tutelaDM (L. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Opera finale/originale:scultura, Soggetto opera finale/originale: fauno danzante, Autore opera finale/originale: scultore antico, Collocazione opera finale/originale: FI/ Firenze/ Galleria degli Uffizi
ente schedatoreS417
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005);
anno creazione1994
anno modifica2005
latitudine43.774177
longitudine11.253221

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