Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte estate di Mazzoni Sebastiano (1611/ 1678), a Firenze

L'opera d'arte estate di Mazzoni Sebastiano (1611/ 1678), - codice 09 00641851 di Mazzoni Sebastiano (1611/ 1678), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli, Galleria, Sala II
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoestate
tipo schedaOA_2.00
codice univoco09 00641851
localizzazioneFI, FirenzeVia Zannetti, 8
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli, Galleria, Sala II
datazionesec. XVII ; 1638 (ante) - 1638 (ante) [bibliografia]
autoreMazzoni Sebastiano (1611/ 1678),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, diam. 38.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSoggetti profani. Stagioni: Estate. Personificazioni: Cerere. Attributi: (Cerere) falce; spighe; vaglio. Figure: putti. Animali: leone.
notizie storico-criticheIl balì Marco Martelli acquistò questo tondo raffigurante 'L'Estate' e il 'pendant' (inv. 74) per cinque scudi e cinque lire il 4 dicembre 1797 da Giuseppe Miller. Il quaderno di cassa specifica che i dipinti, attribuiti a Giovanni da San Giovanni, erano forniti di cornici comprate dal Magherini e ricorda anche due perduti "quadretti ovali dipinti in tela da Vincenzio Meucci rappresentanti due Stagioni", comprati sempre da Miller il 12 aprile 1798, probabilmente per completare la serie. I due tondi figurano nell'inventario di Palazzo Martelli stilato nel 1813, sempre come opere di Giovanni di San Giovanni. Furono restituiti a Sebastiano Mazzoni nel 1986, quando Mina Gregori inventariò i beni lasciati dall'ultima Martelli al Seminario diocesano e esposti con la nuova attribuzione alla mostra 'Il Seicento fiorentino'. Le due stagioni di mano di Mazzoni sono stati datati poco prima della tela con 'Venere e Marte sorpresi da Vulcano', conservata in una collezione privata fiorentina, che porta la data 1638 (cfr. Benassai 1999, con bibliografia precedente).
altra localizzazioneluogo di provenienza: FI, Firenze
altre attribuzioniMannozzi Giovanni detto Giovanni da San Giovanni
bibliografiaSeicento fiorentino( 1986)Pittura, pp. 374-375, n. 1.201 (Barsanti A.); Civai A.( 1990)pp. 95, 108, nota 228; Benassai P.( 1999)p 78, n. 2
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Zannetti, 8
provvedimenti tutelaDM (L. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21
ente schedatoreS417
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005);
anno creazione1994
anno modifica2005
latitudine43.774177
longitudine11.253221

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana