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Opera d'arte elemosina di San Lorenzo, angeli di Mazziere Domenico (1459/ post 1515), a Firenze

L'opera d'arte elemosina di San Lorenzo, angeli di Mazziere Domenico (1459/ post 1515), - codice 09 00297957 di Mazziere Domenico (1459/ post 1515), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Spirito, chiesa e convento di S. Spirito, piazza S. Spirito, transetto sinistro, parete sinistra, seconda cappella da sinistra (di S. Lorenzo, Segni)
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepaliotto
soggettoelemosina di San Lorenzo, angeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00297957
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Spirito
contenitorechiesa, conventuale agostiniana, Chiesa di S. Spirito, chiesa e convento di S. Spirito, piazza S. Spirito, transetto sinistro, parete sinistra, seconda cappella da sinistra (di S. Lorenzo, Segni)
datazionesec. XV ; 1480 - 1499 [bibliografia]
autoreMazziere Domenico (1459/ post 1515),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurealt. 94, largh. 247,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Lorenzo. Figure: poveri. Figure: angeli. Oggetti: monete d'oro; cortina; bastone; stampelle; scudi araldici. Abbigliamento: contemporaneo. Attributi: (San Lorenzo) graticola; dalmatica con ricamo raffigurante Salita di Cristo al monte Calvario. Interno. Decorazioni: motivi floreali; palmette; tondi raffiguranti San Girolamo; San Giacomo il Maggiore; San Nicola di Bari.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Segni, Posizione: entro tondo sul lato sinistro del paliotto, Descrizione : d'azzurro alla fascia d'oro accompagnata da tre rose dello stesso, due in capo una in punta, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: non identificata, Posizione: entro tondo sul lato destro del paliotto, Descrizione : argento, azzurro, oro, fascia, attraversante, cervo,
notizie storico-criticheLa Markowsky mette il paliotto in relazione alla tavola con "Madonna e Santi" dipinta nel 1505 da Raffaellino del Garbo per la chiesa di S. Spirito (cfr. 09/00281777 liv. 0). Evidenzia, inoltre, affinita' stilistiche tra il paliotto e la tavola raffigurante "l'Annunciazione" in S. Maria De' Magnoli a Firenze, dipinta da Jacopo del Sellaio. Tali affinita' confermerebbero l'attribuzione del paliotto allo stesso pittore. La Padoa invece collega il paliotto al gruppo di pale gia' attribuite all'anonimo Maestro di S. Spirito, da lei identificato convincentemente in Agnolo di Donnino, attivo in S. Spirito col fratello Donnino di Domenico. E' a quest'ultimo che la studiosa attribuisce il nostro paliotto. Lo schema col tendaggio aperto da due angeli ritorna anche nel paliotto con "Dio Padre adorato da Santi" dell'ambito di Pier Francesco Fiorentino (cfr. 09/00297993).
altre attribuzioniJacopo del Sellaio
committenzaSegni
bibliografiaKirchen Florenz( 1940-1954)v. V, p. 194; Markowsky B.( 1973)p. 126; Chiesa convento( 1996)p. 246
definizionepaliotto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Spirito
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Boschi B.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST Cortigiani S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregress
anno creazione1989
anno modifica2000; 2006
latitudine43.766752
longitudine11.247705

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