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Opera d'arte elementi decorativi di Barbieri Battista detto Mocchi (notizie 1544), a Carpi

L'opera d'arte elementi decorativi di Barbieri Battista detto Mocchi (notizie 1544), - codice 08 00186294 - 0 di Barbieri Battista detto Mocchi (notizie 1544), si trova nel comune di Carpi nella provincia di Modena
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione pittorica
soggettoelementi decorativi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00186294 - 0
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Carpi
datazionesec. XVI prima metà; 1500 - 1549 [documentazione]; sec. XIX ; 1800 - 1899 [bibliografia]
autoreBarbieri Battista detto Mocchi (notizie 1544),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco/ pittura a tempera
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiCopre tutte le superfici interne (paraste, pilastri, pareti, intradossi dei volti, calotte delle navate, calotte delle absidi e dei transetti, cupola). Sono candelabre a monocromo giallo su fondo azzurro e rosso, racemi con mostri e uccelli, sempre in monocromo, cassettonati degradanti su fondo azzurro. Medaglioni con santi francescani a monocromo e a colori. Nei peducci della navata centrale sono effigiati gli Apostoli, nelle calotte le tre Virtù Teologali. Nell'abside maggiore, in medaglioni a monocromo, santi francescani. La cupola è ornata a costoloni con grottesche.Decorazioni: Candelabre; Mostri; Uccelli; Cassettonati; Grottesche; Medaglioni. Personaggi: Santi francescani; Apostoli. Virtù teologali.
notizie storico-criticheLe vecchie decorazioni e cronache carpigiane riportano che la chiesa fu decorata in parte già nel 1516 a spese di Alberto Pio, nella zone delle absidi e delle cupole e poi terminata nel 1544 dal pittore carpigiano Battista Barbieri detto Mocchi (Pozzuoli, ms. 1624, p. 167; P. Flaminio, 1760, p. 177; Campori, 1855, p. 247; A. Garuti, 1975, pp. 22-23; 33-35). Il rifacimento della vecchia decorazione cinquecentesca avvenne all'inizio del sec. XIX. Nel 1821 fu imbiancata, nel 1832 Pietro Gualdi rifa il volto dell'altare di San Nicolò, nel 1856 Claudio Rossi ridipinge la volta dell'altare maggiore, nel 1881 Fermo Forti e Lelio Rossi terminano i rifacimenti nella navata centrale cambiando però l'impianto e l'iconografia precedenti, sostituendo gli ornati con raffigurazioni scenografiche e teatrali (Saltini, 1821, p. 172; Guida di Carpi, 1875, p. 26; Semper, 1882, pp. 59-60; Tirelli, 1902, p. 17; Venturi, 1913, II, p. 88; P. Giacinto, 1906, pp. 318; 373; 376-377).
bibliografiaFlaminio da Parma( 1760)V. I p. 177; Campori G.( 1855)p. 247; Guida artistica( 1875)p. 26; Semper H.( 1882)pp. 59-60; Tirelli E.( 1900)p. 17; Spinelli A. G.( 1902); Picconi da Cantalupo G.( 1906)V. I pp. 318, 373, 376-377; Venturi A.( 1913)V. II p. 88; Ga
definizionedecorazione pittorica
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneCarpi
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Garuti A.; Funzionario responsabile: Bonsanti G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Candi F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Candi F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1975
anno modifica2006

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