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Opera d'arte divinità dell'Olimpo e muse di Palagi Pelagio (1775/ 1860), a Torino

L'opera d'arte divinità dell'Olimpo e muse di Palagi Pelagio (1775/ 1860), - codice 01 00201064 di Palagi Pelagio (1775/ 1860), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 7, Sala da Ballo, soffitto
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettodivinità dell'Olimpo e muse
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00201064
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 7, Sala da Ballo, soffitto
datazionesec. XIX ; 1839 (post) - 1861 [documentazione]
autorePalagi Pelagio (1775/ 1860),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurelungh. 616,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiDipinto rettangolare a olio su tela.PERSONAGGI: MITOLOGICI.
notizie storico-criticheLa grande tela venne commissionata a Pelagio Palagi non dopo il 1839, data che compare nel disegno preparatorio firmato e datato, oggi in collezione privata. Sempre in quell'anno, il 16 luglio il pittore verifica la "tela detta a spina" tessuta dai Fratelli Rigois e Venera fabbricanti all'Albergo di Virtù "per eseguirvi sopra un dipinto da porsi in centro della volta della sala da ballo del Palazzo di S.M. in Torino" (ASTO, Casa di S.M. , Parcelle e Conti, reg. 5432, n. 335) ed il 31 luglio avviene il mandato di pagamento per l'acquisto di "11 rasi, once 4,5 di tela" (ASTO, Controllo Gen. , Azienda Real Casa. , Mandati). Tuttavia il dipinto venne collocato nella sala solo molti anni dopo, nel 1861, quando risulta pagato il capo mastro Quirico Biglia "per trasporto del gran quadro storico rapp. te l'Olimpo dallo studio del fu cav. Palagi e collocato nella sala da ballo del Palazzo Grande in Torino" (ASTO, Conti Categorici, 1861, reg. 5177, cat. 30, mandato 753, 1° maggio 1861, art. 1. 14); nel frattempo il soffitto era rimasto provvisoriamente decorato da "un'aria dipinta dal Bellosio", come attesta il Rovere (1858).
bibliografiaCastelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. I pp. 441-42 cat. n. 413 di Dalmasso F.; Bernardi M.( 1959); Rovere C.( 1858)pp. 149, 195 nota 113; Dalmasso F. in AA.VV., Pelagio Palagi( 1977)pp. 205-207; Dalmasso F. in Dragone P., Pittori( 2001)pp. 46-47
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ghisotti S.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

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