Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte deposizione di Cristo nel sepolcro di Vasari Giorgio (1511/ 1574), a Arezzo

L'opera d'arte deposizione di Cristo nel sepolcro di Vasari Giorgio (1511/ 1574), - codice 09 00223802 di Vasari Giorgio (1511/ 1574), si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in casa, privata, Casa Vasari, Via XX Settembre, 55, Museo di Casa Vasari, Camera di Abramo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettodeposizione di Cristo nel sepolcro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00223802
localizzazioneItalia, Toscana, AR, ArezzoVia XX Settembre, 55
contenitorecasa, privata, Casa Vasari, Via XX Settembre, 55, Museo di Casa Vasari, Camera di Abramo
datazionesec. XVI ; 1532 - 1534 [bibliografia]
autoreVasari Giorgio (1511/ 1574),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 140, largh. 114,
condizione giuridicaproprietà Stato, Polo Museale Fiorentino
dati analiticidipintoPersonaggi: Cristo morto. Personaggi: Nicodemo. Personaggi: Giuseppe d'Arimatea. Figure: Marie.
notizie storico-criticheIl dipinto di cui ci parla lo stesso Vasari nei Ricordi, in una serie di lettere e nella sua autobiografia (Frey, 1923-1930, I, pp. 15-17, 17-18; II, p. 853, n. 52; Vasari-Milanesi, VII, 1881, pp. 655-656), è stato identificato da Umberto Baldini nel 1952. Eseguito nel 1532 per il cardinale Ippolito dei Medici, il quadro passò in seguito ad Alessandro dei Medici che lo conservò nella propria camera. Secondo i documenti recentemente rinvenuti da Alessandro Cecchi all'Archivio di Stato di Firenze (1981), il quadro nel 1574 si trovava in palazzo Vecchio "nella stanza dove dormiva il signor Pandolfo che va nella stanze delle statue" (A. S. F., Guardaroba Medicea, 87, c. 78r) e nel 1587 alla morte di Francesco I, nella saletta delle figure dello stesso quartiere (A. S. F., Guar. Med., 126, c. 91r). si tratta delle più antica opera a noi nota del Vasari che, come aveva già notato il Baldini, appare qui fortemente influenzata dal cromatismo cangiante e acceso della Deposizione di San Sepolcro compiuta nel 1528 da Rosso Fiorentino. Non meno forte + inoltre l'ispirazione grafica e più precisamente düreriana del tratto secco e incisivo che conferisce alla composizione accenti epici.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze, FIRENZE
bibliografiaFrey K.( 1923-1930)V. I, pp. 15-17, 17-18; V. II, p. 851, n. 52.; Baldini U.( 1951-1952)pp. 195-197; Berti L.( 1955)pp. 19-20; Barocchi P.( 1964)pp. 10-13, n. 113; Palazzo Vecchio( 1980)p. 266, n. 497; Giorgio Vasari( 1981)p. 74; Paolucci A./ Maetzke A. M
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzoVia XX Settembre, 55
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Baroni A.; Funzionario responsabile: Maetzke A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bernardini E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bernardini E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine43.468861
longitudine11.880327

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Arezzo
  • opere d'arte nella provincia di Arezzo
  • opere d'arte nella regione Toscana