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Opera d'arte Deposizione di Cristo dalla croce di Maestro di Ceneda (notizie sec. XV prima metà), a Bergamo

L'opera d'arte Deposizione di Cristo dalla croce di Maestro di Ceneda (notizie sec. XV prima metà), - codice 03 02024336 - 3 di Maestro di Ceneda (notizie sec. XV prima metà), si trova nel comune di Bergamo, capoluogo dell'omonima provincia sita in museo, Accademia Carrara, Piazza Giacomo Carrara, 82, Accademia Carrara - Museo, deposito temporaneo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescomparto di polittico, elemento d'insieme, a sinistra in posizione mediana
soggettoDeposizione di Cristo dalla croce
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 02024336 - 3
localizzazioneItalia, Lombardia, BG, BergamoPiazza Giacomo Carrara, 82
contenitoremuseo, Accademia Carrara, Piazza Giacomo Carrara, 82, Accademia Carrara - Museo, deposito temporaneo
datazionesec. XV ; 1430 (ca) - 1430 (ca) [bibliografia] ;
autoreMaestro di Ceneda (notizie sec. XV prima metà),
materia tecnicatavola/ pittura a temperaoro
misurecm, alt. 36, largh. 34,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Bergamo
dati analiticiNRPersonaggi: Gesù Cristo; Nicodemo; Marie; Santa Maria Maddalena, Madonna addolorata, San Giuseppe d'Arimatea, S. Giovanni Evangelista. Oggetti: croce; scala.
notizie storico-criticheSi tratta di uno scomparto del Trittico Lochis. La cornice originale del XV secolo, con integrazioni nella sagoma interna, è in legno intagliato (con colonnine negli scomparti laterali), modanato, dorato a foglia e dipinto a tempera (con figurazioni) nello scomparto centrale. La tavola è citata da G. Lochis nel 1858 che scrive: "La Beata Vergine col Bambino e sei piccoli quadretti nel contorno, esprimenti fatti scritturali, con cimasa sopra la Beata Vergine. Porta il nome dell'autore". Nel 1864 l'iscrizione apocrifa sullo scomparto centrale era già stata letta da G. Morelli: "Iachomello de / fior. f. - (iscrizione che mi ha l'aria di apocrifa)". L'opera è ritenuta concordemente di Lorenzo di Giacomo, noto anche come Maestro di Ceneda, collaboratore di Jacobello del Fiore, a cui sono state riferite opere già attribuite a Jacobello quali l'"Incoronazione della Vergine" della Cattedrale di Ceneda oggi nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia, il polittico di Cellino Attanasio oggi nel Museo dell'Aquila, riferito a Jacobello dal Bologna (1952), e il trittichetto del Municipio di Chioggia con la "Giustizia e Santi". Per l'episodio del compianto sul Cristo morto si veda il Vangelo di Marco (XV, 45).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Italia, Lombardia, BG, Mozzo, Crocetta; luogo di provenienza: Italia, Lombardia, BG, Bergamo
altre attribuzioniscuola venetaJacobello del Fiore, cerchiascuola veneto-marchigianaJacobello del Fiore, scuolaJacobello del Fiore
bibliografiaLochis G.( 1858)p. 207 n. 32; Crowe J. A./ Cavalcaselle G. B.( 1871)p. 9; [Lochis C./ Baglioni F.]( 1881)p. 62; Bock E.( 1902)pp. 86-87; Frizzoni G.( 1907)p. 41; Venturi L.( 1907)p. 85; Venturi L.( 1909); Angelini L.( 1911); Ricci C.( 1912)p. 47; Crowe J.
definizionescomparto di polittico
regioneLombardia
provinciaBergamo
comuneBergamo
indirizzoPiazza Giacomo Carrara, 82
ente schedatoreR03
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Civai, Alessandra; Funzionario responsabile: Valagussa, GiovanniRodeschini, Maria Cristina
anno creazione2010
latitudine45.703793
longitudine9.675608

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