Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte crocifissione di Gatti Saturnino (1463/ 1518), a L'Aquila

L'opera d'arte crocifissione di Gatti Saturnino (1463/ 1518), - codice 13 00034716 di Gatti Saturnino (1463/ 1518), si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Sala celestiniana, ex refettorio, parete di fondo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettocrocifissione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00034716
localizzazioneItalia, Abruzzo, AQ, L'AquilaPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
contenitorechiesa, basilica, Basilica di S. Maria di Collemaggio, Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), Sala celestiniana, ex refettorio, parete di fondo
datazionesec. XV metà; 1440 (post) - 1460 (ante) [analisi stilistica]
autoreGatti Saturnino (1463/ 1518),
materia tecnicamuratura/ pittura
misurealt. 335, largh. 760, prof. 16.8,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Provincia di L'Aquila
dati analiticiAl centro, il Cristo crocifisso ha la testa inclinata a destra ove sono la Vergine addolorata, S.Benedetto che sostiene un libro aperto ed il pastorale, e Santa Scolastica tra le cui dita giunte pende un rosario. Sull'altro lato si trovano il Battista e San Pietro Celestino che, mentre regge con la mano sinistra un libro, sembra offrire in restituzione con la destra la tiara. Sull'estrema destra, in primo piano, un monaco celestino inginocchiato, legge un libro posto sullo scanno che gli sta davanti. L'affresco è racchiuso in una cornice decorata da girali e motivi floreali. In basso le decorazioni sono interrotte da due stemmi: a sinistra una sigla, a destra la lettera S sovrapposta ad una croce.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIn una esigua pubblicazione di Giovan Battista Manieri si legge che nell'ex refettorio dei Celestini nel ripulire le volte e le pareti vennero alla luce alcuni affreschi di cui pregevole è questo della parete di fondo. Il Manieri (op. cit.) in base a tali ritrovamenti, deduce che l'intera sala doveva essere affrescata; inoltre la tecnica pittorica di questa crocifissione, il disegno e le qualità coloristiche lo inducono ad attribuire l'affresco a Mastro Saturnino Gatti di San Vittorino. Da una lettera della Soprintendenza degli Abruzzi e Molise del 25 febbraio 1930 (busta 2363, Cat.V, classe 10, fasc.8) sappiamo che il restauro del dipinto è stato eseguito dalla Soprintendenza d'Abruzzo. Lo stemma di sinistra è quello dell'ordine dei celestini che porta la sigla A.R.M. (Abbazia Regia Morronensis (Galli, 1933, p.119), quello di destra è del pontefice Celestino V.
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzoPiazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ)
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Toraldo F.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (L. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: Dipersia M. G./ Mancinelli G. (1995), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPA
anno creazione1982
anno modifica1995; 2005

oppure puoi cercare...