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Opera d'arte Cristo sotto la croce davanti a Pilato di Busti Agostino detto Bambaia (1483/ 1548), a Certosa di Pavia

L'opera d'arte Cristo sotto la croce davanti a Pilato di Busti Agostino detto Bambaia (1483/ 1548), - codice 03 00702376 di Busti Agostino detto Bambaia (1483/ 1548), si trova nel comune di Certosa di Pavia nella provincia di Pavia sita in palazzo, ducale, Palazzo del museo della Certosa di Pavia, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, Museo della Certosa di Pavia, piano terreno, galleria di san Bruno, gipsoteca, lato destro
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bene culturaleformella, elemento d'insieme
soggettoCristo sotto la croce davanti a Pilato
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00702376
localizzazioneITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Paviaviale Monumento, 4
contenitorepalazzo, ducale, Palazzo del museo della Certosa di Pavia, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, Museo della Certosa di Pavia, piano terreno, galleria di san Bruno, gipsoteca, lato destro
datazionesec. XV fine/ inizio; 1490 (ca) - 1510 (ca) [analisi stilistica]
autoreBusti Agostino detto Bambaia (1483/ 1548),
materia tecnicamarmo/ scultura
misurecm, alt. 39, prof. 14, lungh. 43,
condizione giuridicaproprietà Stato, Demanio
dati analiticiRilievo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa provenienza di questo rilievo è stata a lungo oggetto di discussione da parte degli storici che, nel corso dei secoli, hanno formulato diverse ipotesi. Nell'inventario del 1911 il rilievo viene segnalato come proveniente dal monumento dedicato a Gaston de Foix in San Lanfranco a Pavia, di cui però non si trova notizia nella documentazione d'archivio. Per primo Diego Sant'Ambrogio (1893, p. 65) formulò l'ipotesi di un'appartenenza del rilievo al monumento Birago, un tempo collocato in San Francesco Grande a Milano, mentre Maria Teresa Fiorio (1990, pp. 92-93) ha ipotizzato che, sia il pezzo in questione, sia la formella raffigurante la Flagellazione (Milano, Castello Sforzesco, Civiche Raccolte d'Arte Antica) possano essere parte di un complesso a sé stante. ||La formella potrebbe essere pervenuta al monastero certosino in un periodo antecedente la soppressione da parte della Repubblica Cisalpina, in quanto il pezzo dall'elenco di "Sculture del XVI e XVII secolo" (Archivio Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici di Milano), stilato nel 1890, risulta reimpiegato come coronamento del polittico scolpito posto sull'altare della cappella dell'antica Prioria. Sebbene mancante di alcuni dettagli, purtroppo perduti, l'opera palesa la sua alta qualità, propria di un maestro quale il Bambaia.
definizioneformella
regioneLombardia
provinciaPavia
comuneCertosa di Pavia
indirizzoviale Monumento, 4
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Giacomelli Vedovello G.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: ICCD/ DG BASAE/ Basilico A. (2010); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Basilico A. (2010), Referente scientifico: Maderna, Valenti
anno creazione1988
anno modifica2010; 2011
latitudine45.256213
longitudine9.146125

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