| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | dipinto murale, complesso decorativo |
| soggetto | Cristo davanti a Pilato (parete destra), Cristo incontra la Madonna sulla via del Calvario (parete frontale) |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00702323 - 0 |
| localizzazione | ITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Paviaviale Monumento, 4 |
| contenitore | chiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, quarta cappella a destra |
| datazione | sec. XVII ; 1677 - 1677 [bibliografia] |
| autore | Bianchi Federico (1638 / 1719), Villa Francesco (/ 1572), |
| materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
| misure | cm, alt. 640, largh. 506, cm, alt. 640, largh. 516, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Demanio |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Cristo; Madonna.; Personaggi: Cristo; Pilato. Figure: angeli. |
| notizie storico-critiche | Gli affreschi della quarta cappella a destra, realizzati nel 1677 da Federico Bianchi, rappresentano gli episodi salienti della Passione di Cristo. Nel grande riquadro della parete destra, il Bianchi raffigura l'episodio di Cristo davanti a Pilato, che si lava le mani rifiutando di pronunciarsi sulla sorte di Gesù. In alto, due angeli portano via i simboli della giustizia, la bilancia, la frusta e la spada, poichè non sono stati attuati nè un gesto di clemenza nè una punizione. Il cartiglio dell'angelo in basso a sinistra riporta la scritta "Auctorem vitae interfecerunt". Argomento della parete è dunque la contraddizione: il giudice che non giudica, il fautore della vita eterna che viene ucciso (A. Spiriti, comunicazione orale). Dal punto di vista stilistico, l'influsso di Antonio Busca è evidente nelle figure, per la disposizione dei personaggi scalati in profondità, fissi come statue di gesso (Pesenti, 1968) ma dai volti espressivi. I contrasti di luce e ombra sono violenti, resi con l'uso di colori accostati quasi in maniera forzata.||Il riquadro sotto la finestra della parete frontale raffigura il momento successivo della salita al Calvario e dell'incontro di Cristo con la Madre. Da sinistra procedendo verso destra è possibile identificare la Veronica, Maria Maddalena e la Vergine.||Le quadrature sono attribuite dalle fonti a Francesco Villa, ma recentemente (A. Spiriti, 2008) sono state assegnate a Giovanni Ghisolfi e ne rappresenterebbero l'espressione matura: tipici di questa fase "haffneriana" del pittore sarebbero elementi decorativi come i vasi azzurri alla francese (presenti anche in palazzo Arese Borromeo a Cesano), le quadrature massicce, le cornici finto-bronzee, insieme a cornici, girari e riquadri monocromi. |
| definizione | dipinto murale |
| regione | Lombardia |
| provincia | Pavia |
| comune | Certosa di Pavia |
| indirizzo | viale Monumento, 4 |
| altri codici | sito |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Curti, Elisa; Funzionario responsabile: Lodi, Letizia |
| anno creazione | 2011 |
| latitudine | 45.256213 |
| longitudine | 9.146125 |