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| bene culturale | crocifisso |
| soggetto | Cristo crocifisso |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00117409 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Maria Novella |
| contenitore | chiesa, conventuale domenicana, Chiesa di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella, transetto sinistro, seconda cappella da sinistra (di S. Luca, Gondi), parete di fondo |
| datazione | sec. XV ; 1425 - 1430 [bibliografia] |
| autore | Brunelleschi Filippo (1377/ 1446), |
| materia tecnica | legno/ intaglio/ pittura |
| misure | alt. 170, largh. 170, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Cristo. Oggetti: cartiglio. |
| notizie storico-critiche | La paternità brunelleschiana di quest'opera è certissima e risale al biografo stesso del Brunelleschi, Antonio di Tuccio Manetti, secondo il quale l'artista "lo colorì di mano". La notizia è stata confermata dal recente restauro che ha recuperato nella sua integrità la cromia originale offuscata da vecchie sedimentazioni fumose e oleose di sporco. Il restauro ha consentito, tramite misurazioni comparative eseguite in laboratorio, di individuare il canone metrico proporzionale che governa l'opera. La misura base di questo "Homo quadratus" è fornita dal braccio fiorentino (cm. 58). Tale è infatti la misura della circonferenza della testa del Cristo al giro esterno della capigliatura che si salda direttamente alla schiena e tale è anche la misura delle singole braccia. Tutte le altre misure anatomiche sembrano essere frazioni o multipli di 58. La cronologia del Crocifisso, un tempo fissata al primo decennio del '400, è stata avanzata intorno alla metà del terzo, immediatamente dopo il Crocifisso di Donatello in S. Croce e comunque prima della Trinità di Masaccio in S. Maria Novella. Sembra che il crocifisso fosse stato donato alla chiesa dallo stesso Brunelleschi nel 1443 e che i frati lo avessero collocato sul pilastro tra le cappelle Strozzi e Bardi, dove rimase fino al 1503, quando fu concesso alla famiglia Gondi che in quell'anno ottenne il patronato della cappella. Sul retro del crocifisso è apposto un cartellino che documenta il precedente restauro del 1932. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)v. II pp. 333-334; Paolucci A.( 1977)pp. 3-6; Brunelleschi scultore( 1977)pp. 33-38 n. 4; Casazza O./ Boddi R.( 1978)pp.209-212; Santa Maria( 1981)pp. 67-73; Pope-Hennessy J.( 1985)p. 347; Donatello suoi( 1986)pp. 107-108 |
| definizione | crocifisso |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazza S. Maria Novella |
| ente schedatore | L. 41/1986 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Poma A. M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Blasio S. (1988); Aggiornamento-revisione: Blasio S. (1988), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Romagnoli G./ Rousseau B. (2000), Refere |
| anno creazione | 1974 |
| anno modifica | 1988; 2000; 2006 |
| latitudine | 43.773982 |
| longitudine | 11.249894 |