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Opera d'arte concordia a Marmirolo

L'opera d'arte concordia - codice 03 00078828 - 1.4 si trova nel comune di Marmirolo nella provincia di Mantova sita in palazzo, Palazzina del Bosco della Fontana, NR (recupero pregresso), salone al piano terra
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bene culturaledecorazione pittorica, elemento d'insieme, registro inferiore della parete
soggettoconcordia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00078828 - 1.4
localizzazioneItalia, Lombardia, MN, MarmiroloNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, Palazzina del Bosco della Fontana, NR (recupero pregresso), salone al piano terra
datazionesec. XVI fine; 1590 - 1599 [analisi stilistica; documentazione]
ambito culturaleambito mantovano, seguace di Antonio Maria Viani(analisi stilistica)
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco/ pittura a tempera
misurecm., alt. 207, largh. 224,
condizione giuridicaproprietà Stato, Per quanto riguarda la proprietà statale il referente è il Ministero dell'Ambiente, come indicato nella vecchia scheda cartacea.
dati analiticiNR (recupero pregresso)Decorazioni: finta nicchia decorata con intarsi marmorizzati. Allegorie-simboli: figura femminile realizzata in monocromo; presenta reggendola con la mano sinistra; una statuetta di Plutone e questo elemento soccorre all'interpretazione della figura della Concordia.
notizie storico-criticheLe notizie d'archivio relative alla costruzione della Palazzina, iniziata da Giuseppe DAttari (Cremona, 1540/ 1640) e proseguita da Antonio Maria Viani (Cremona 1555-60/ Mantova 1629) a partire dal 1595 non contengono indicazioni riferibili con certezza alla decorazione interna della palazzina, ed in particolare di questa sala che rivestiva una funzione di rappresentanza. Non si trova alcun cenno neppure nelle fonti locali poichè le pitture furono, almeno del sec. XVIII, scialbate e solo il recente restauro (1982/ 1985) ne ha iniziato il recupero. L'analisi stilistica fa propendere per una attribuzione al Viani, almeno come ideatore, mentre l'esecuzione va riferita a quelle maestranze - in parte anonime - che tra gli ultimi anni del '500 e i primi del '600 lavoravano alla decorazione delle fabbriche ducali. Il programma iconografico sembra mirare all'esaltazione del duca Vincenzo, attraverso la rappresentazione delle virtù morali e militari, con le quali si può giungere al trionfo della Giustizia. Ma l'intento celebrativo non esclude il riferimento al luogo (la natura rappresentata nel suo apsetto mitico dai satiri) e al tempo (la stagione autunnale, quella della caccia suggerita dai colori caldi delle foglie degli alberi).
definizionedecorazione pittorica
regioneLombardia
provinciaMantova
comuneMarmirolo
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vaccari M.G.; Funzionario responsabile: Soggia R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1986
anno modifica2006
latitudine45.241356
longitudine10.745521

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