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Opera d'arte cervo di Mène Pierre Jules (1810/ 1879), a Agliè

L'opera d'arte cervo di Mène Pierre Jules (1810/ 1879), - codice 01 00046724 di Mène Pierre Jules (1810/ 1879), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala nuova: parete destra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, opera isolata
soggettocervo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00046724
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala nuova: parete destra
datazionesec. XIX secondo quarto; 1843 - 1843 [iscrizione]
autoreMène Pierre Jules (1810/ 1879),
materia tecnicabronzo/ fusione
misurealt. 38, largh. 39, prof. 18,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa scultura rappresenta un cervo mentre mangia le foglie di un'esile albero poco più alto di lui. L'animale incede su un terreno movimentato qua e là dalle radici nodose della pianta.Animali: cervo.
notizie storico-criticheIl bronzo rappresentante un cervo vicino ad un tronco d'albero fu eseguito da Pierre-Jules Méne nel 1843. E' ricordato nelle collezioni del castello solo a partire dall'inventario del 1964 che lo segnala nel locale detto "Adiacenze Custodia", al primo piano, con il numero 1092: <>.Lo scultore è considerato il più importante animalista francese del XIX secolo dopo Antoine-Louis Barye. E' autore di opere di piccolo formato e quasi esclusivamente in bronzo. Riprodotta in un numero elevato di esemplari e destinata a decorare gli interni degli appartamenti borghesi, la sua produzione, inizialmente venata di romanticismo, è caratterizzata da un'attenzione estrema ai dettagli naturali e alle pose caratteristiche della specie ritratta. Viene più volte premiato ai Salons parigini dove espone con frequenza dal 1838, anno di fondazione della propria fonderia. Esempi della sua produzione si trovano, oltre che al castello di Agliè, alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino (inv. nn. S/90, S/ 96) e in molti musei francesi. La collezione completa dei bronzi d'arte di Méne è pubblicata dopo la sua morte (1879) da Susse Fréres che acquista per la propria fonderia i modelli dell'artista e i diritti di riproduzione, proseguendo quindi la produzione di opere che recano la menzione <>. (cfr. Panzetta A. Méne Pierre-Jules, in Maggio Serra R. a cura di, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea Torino. L'Ottocento. Catalogo delle opere esposte, Torino 1993, p. 413; La sculpture francaise au XIX siècle, catalogo della mostra, Parigi 1986, p. 143, n. 76; J. C. Hachet, Les bronzes animaliers, Parigi 1986, pp. 106-116; P. Kjellberg, Les bronzes du XIX siècle, Parigi 1987, pp. 469-486, fig. p. 485).
bibliografiaLa sculpture francaise( 1986)p. 143 n. 76; Hachet J.C.( 1986)pp. 106-116; Kjellberg P.( 1987)pp. 469-486
definizionescultura
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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