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Opera d'arte cavaliere di Betta Corrado (1870/ 1935), Malvani Enrico (notizie fine sec. XIX-inizio sec. XX), a Agliè

L'opera d'arte cavaliere di Betta Corrado (1870/ 1935), Malvani Enrico (notizie fine sec. XIX-inizio sec. XX), - codice 01 00208262 di Betta Corrado (1870/ 1935), Malvani Enrico (notizie fine sec. XIX-inizio sec. XX), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Piano secondo, Vecchia Amministrazione, stanza 5
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bene culturalescultura, opera isolata
soggettocavaliere
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00208262
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Piano secondo, Vecchia Amministrazione, stanza 5
datazionesecc. XIX/ XX fine/inizio; 1890 - 1910 [analisi stilistica]
autoreBetta Corrado (1870/ 1935), Malvani Enrico (notizie fine sec. XIX-inizio sec. XX),
materia tecnicabronzo/ fusionemarmo venatomarmo rosso
misurealt. 54.5, largh. 50, prof. 23,
condizione giuridicaproprietà Stato, Castello di Agliè
dati analiticiBronzetto rappresentante una figura maschile a cavallo. L'uomo, con folti baffi e cappello a bombetta sulla testa, stringe le redini tra le mani. Indossa un ampio soprabito e stivali. La scultura ha una base ovoidale in marmo venato rosso.Figure: figura maschile. Abbigliamento. Animali: cavallo.
notizie storico-criticheLa statua equestre di cavaliere vestito con "lungo pastrano, stivali e bombetta in testa" in bronzo su base di marmo rosso, è riconoscibile solo nella ricognizione inventariale del 1964, quando è segnalata al numero 1706 nel locale "Foresteria", stimata 25.000. Sul lato destro della base sono incise le firme di Corrado Betta (1870-1935) e Enrico Malvani. Il primo, allievo di Leonardo Bistolfi, fu abile scultore, autore soprattutto di piccoli bronzi femminili dalle linee fluenti di gusto nouveau. La sua attività di fonditore lo porta a lavorare per Odoardo Tabacchi ed Edoardo Rubino. Partecipa alle esposizioni torinesi della Società Promotrice di Belle Arti, dove nel 1895 espone un'opera intitolata "Mia madre", nel 1900 "Campione" e "Oltraggiata" e nel 1901 la statua in bronzo "Alba della vita". Sue sono a Torino le teste di leone sul ponte Umberto I eseguite nel 1906. Enrico Malvani è invece noto soprattutto per la sua attività di pittore, con partecipazioni alle esposizioni della Società Promotrice torinese di Belle Arti a partire dal 1923, quando presenta un dipinto intitolato "Cavallo irlandese insanguinato" (cfr. E. Bellini, Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento (dalle Promotrici Torinesi), Torino 1998, p. 251).
bibliografiaBellini E.( 1998)p. 251
definizionescultura
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Manchinu P.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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