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Opera d'arte Carità di Siries Louis (1686 ca./ 1762), a Firenze

L'opera d'arte Carità di Siries Louis (1686 ca./ 1762), - codice 09 00189943 di Siries Louis (1686 ca./ 1762), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
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bene culturalecammeo
soggettoCarità
tipo schedaOA_2.00
codice univoco09 00189943
localizzazioneItalia, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
datazionesec. XVIII ; 1736 (ante) - 1736 (ante) [documentazione]
autoreSiries Louis (1686 ca./ 1762),
materia tecnicalapislazzulo/ incisioneoro/ sbalzo/ cesellatura
misuremm, alt. 34, largh. 26.5,
condizione giuridicaproprietà Stato
dati analiticiMontatura in oro con due maglie circolari saldate alle estremità verticali.Allegorie-simboli: Carità con due fanciulli.
notizie storico-criticheIl gruppo della Carità raffigurata con due o più bambini, si diffonde dalla metà del Cinquecento elaborando composizioni rese famose dai pittori come Andrea del Sarto, Francesco Primaticcio e Niccolò dell'Abate. Il tipo di tecnica usata per il nostro commesso, conduce a pensare a un incisore dei primi decenni del Settecento; in considerazione della fama di Louis Siries come incisore di lapislazzuli non è da escludere possa trattarsi di una sua opera. Tuttavia, dal punto di vista tecnico e iconografico, è anche da segnalare la notevole affinità dell'esemplare con una rara placchetta in bronzo dello Staatliche Museen di Berlino (E. F. BANGE, "Die italienischen Bronzen des Renaissance und des Barocks: II. Reliefs und Plaketten", Berlin 1922, p. 116) raffigurante la "Madonna col Bambino e san Giovannino", assegnata dalla critica all'incisore di cristalli Giovanni Bernardi (V. DONATI, "Pietre dure e medaglie del Rinascimento, Giovanni da Castel Bolognese", Ferrara 1989, p. 212, tav. LXXXIX). Proprio la somiglianza tra le due composizioni e la tecnica di realizzazione, diffusa nel corso del XVI secolo, rendono altrettanto plausibile una datazione del pezzo entro la seconda metà del Cinquecento.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Italia, FI, Firenze
bibliografiaMuseo argenti( 1967)p. 183, n. 1028; Gennaioli R.( 2007)p. 202, n. 119
definizionecammeo
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Casarosa M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Gennaioli R. (2007); Aggiornamento-revisione: Gennaioli R. (2007);
anno creazione1978
anno modifica2007
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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