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Opera d'arte cane con simbolo astrale a Modena

L'opera d'arte cane con simbolo astrale - codice 08 00285848 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 19
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bene culturalegemma
soggettocane con simbolo astrale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00285848
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 19
datazionesec. III ; 200 (ca) - 299 (ca) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione romana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 1.3, lungh. 10.5, sp. 3.5
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 3. Cane avanzante verso s., retrospicente, zampa s. alzata, bocca aperta e coda dritta; due ciuffi d'erba tra le zampe; una stella alle spalle, dietro nel campo. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-critichePer un confronto con il tipo si veda AG Wien III, n. 1900. Il cane, variamente atteggiato (in corsa, in atto di balzare in avanti, in punta, in ferma o giacente), compare abbastanza frequentemente come soggetto esclusivo nel repertorio glittico di età romana: cfr.ad es. in generale Sena Chiesa 1966, tav. LV, nn. 1079-1089; AGDS I/3, Muenchen, tav. 198, nn. 2257-2258; tav. 219, nn. 2422-2423; AGDS IV, Hannover, tav. 37, n. 221; tav. 89, nn. 690-692; tavv. 164-165, nn. 1214-1220; AG Wien I, tav. 18, n. 96; tav. 24, n. 132; tav. 25, nn. 135-137; Maaskant-Kleibrink 1978, p. 122, n. 151; p. 313, n. 926; AG Wien II, tav. 47, n. 891; tav. 94, nn. 1145-1146; D'Agostini 1984, p. 24, n. 13; Mandrioli Bizzarri 1987, p. 48, n. 21; p. 63, n. 61; p. 117, n. 228; AG Wien III, tav. 45, nn. 1893-1901; Dembski 2005, p. 131, tavv. 79-80, nn. 784-787. Tra queste, possono essere maggiormente avvicinati al soggetto della gemma della Galleria Estense soprattutto: Sena Chiesa 1966, tav. LV, 1089 (p. vitrea: cane da caccia in ferma); AGDS I/3, Muenchen, tav. 219, n. 2422 (corniola, I sec. a.C.-I sec. d.C.: levriero con collare avanzante con muso abbassato); AGDS IV, Hannover, tav. 164, n. 1214 (corniola, I sec. d.C.: cane da caccia con muso proteso); AG Wien II, tav. 94, n. 1146 (granato, I sec. a.C.-I sec. d.C.: levriero in atto di attaccare); AG Wien III, tav. 45, n. 1893 (diaspro rosso, II sec. d.C.: cane da caccia con collare, con una zampa sollevata).
bibliografiaScalini M./ Giordani N.( 2010)p. 189, n. 36.37
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Corti C.; Funzionario responsabile: Giordani N.; Aggiornamento-revisione: Biondi M. (2012), Referente scientifico: Giordani N.;
anno creazione2007
anno modifica2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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