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Opera d'arte caccia all'anitra e convegno campestre a Correggio

L'opera d'arte caccia all'anitra e convegno campestre - codice 08 00233143 si trova nel comune di Correggio nella provincia di Reggio Emilia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Principi, Palazzo dei Principi, corso Cavour, 7, Museo Civico "Il Correggio"
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bene culturalearazzo
soggettocaccia all'anitra e convegno campestre
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00233143
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, RE, Correggiocorso Cavour, 7
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Principi, Palazzo dei Principi, corso Cavour, 7, Museo Civico "Il Correggio"
datazionesec. XVI seconda metà; 1550 - 1599 [bibliografia]
ambito culturalemanifattura fiamminga(bibliografia)
materia tecnicalana e seta/ arazzoseta/ lavorazione a telaio
misurealt. 236, largh. 366,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Correggio
dati analiticiAmplissima scena tra boschivi verdini in cangiante e nel fondo paesaggio con grande villa circondata da giardini all'italiana, colline, pesi, montagne innevate. Sulla destra è una festa campestre di nobili dame e cavalieri che brindano e suonano srumenti musicali, nel fondo una carrozza. Nella parte sinistra è la caccia all'anitra sulle sponde di un acquitrino con cacciatori armati di archibugi, cavalieri e cani. Gli abiti sono al solito cangianti nei toni azzurro, rosato, giallo.Paesaggi: colline; montagne; giardini. Soggetti profani: convegno campestre; caccia all'anitra. Figure: dame; cavalieri; cacciatori.
notizie storico-criticheLa serie di arazzi di Correggio, dai primi descrittori è erroneament fatta attribuire alla scuola dell'arazziere Rinaldo Duro, documentato a Correggio nella seconda metà del XV secolo (B. BIGI, 1872, pp. 357 e ss, idem 1878; L. BIGI, 1890, pp. 19-20; GIUFFREY, 1879, p. 44), inoltre in MOSTRA D'ARTE SACRA, 1922, pp. 24-25; CATALOGO ARTE ANTICA, 1923, p. 41; E. BERTOLINI, 1928, pp. 9-21 e 1930, pp. 25-27. Esposti alla mostra italiana del giardino del 1931, cfr. A. J. RUSCONI, 1931. Assegnati a manifattura fiamminga del XVI secolo da L. PETTORELLI (1936, pp. 77-85), così di seguito in R. FINZI, 1949, pp. 30-32; A. G. QUINTAVALLE, 1961, p. 438; R. FINZI, 1966, pp. 55-57-71 e dello stesso 1968, pp. 171-172. La cronologia, le vicende, a loro esistenza nel 1786 nel palazzo comunale e la probabile origine nello stesso Palazzo dei Principi e il loro recente restauro sono compendiati da A. GHIDINI, 1977, pp. 98-110 a cui si rimanda. E' riprodotto nella sua interezza, dopo il retauro che ha ricongiunto due parti prima separate in A. GHIDINI, op. cit., tav. 67.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, RE, Correggio
bibliografiaBigi Q.( 1872)pp. 357 e ss.; Bigi Q.( 1878); Bigi L.( 1880)pp. 19-20; Guiffrey J./ Müntz E./ Pinchart A. J.( 1878-1884)p. 44; Mostra arte( 1922)pp. 24-25; Catalogo Esposizione( 1923)p. 41; Bertolini E.( 1928)pp. 9-21; Bertolini E.( 1930)pp. 25-27; Rusconi
definizionearazzo
regioneEmilia Romagna
provinciaReggio Emilia
comuneCorreggio
indirizzocorso Cavour, 7
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Garuti A.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Alberti G. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Alberti G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006
latitudine44.770502
longitudine10.779929

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