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Opera d'arte busto di Leone X di Serbaldi Pier Maria detto Tagliacarne (notizie sec. XVI), a Firenze

L'opera d'arte busto di Leone X di Serbaldi Pier Maria detto Tagliacarne (notizie sec. XVI), - codice 09 00228369 di Serbaldi Pier Maria detto Tagliacarne (notizie sec. XVI), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione a intaglio
soggettobusto di Leone X
tipo schedaOA_2.00
codice univoco09 00228369
localizzazioneItalia, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, Mezzanino, sala delle gemme.
datazionesec. XVI ; 1516 (ca) - 1521 (ca) [contesto]
autoreSerbaldi Pier Maria detto Tagliacarne (notizie sec. XVI),
materia tecnicaporfido/ incisioneferro
misuremm, diam. 45,
condizione giuridicaproprietà Stato
dati analiticiLa pietra è circondata da una fascia in ferro.Ritratti: busto di profilo verso sinistra di Leone X. Abbigliamento religioso: piviale.
notizie storico-criticheL'intaglio non è ricordato negli inventari precedenti a quello del 1704. Un intaglio con una rappresentazione della Pace, sempre in porfido e della stessa misura, si conserva nella collezione del Louvre (J.J. Marquet De Vasselot, "Catalogue sommaire de l'orfèvrerie, e l'emaillerie et des gemmes ", Parigi 1914, n. 810). Il ritratto di Leone X e la Pace si trovano rispettivamente sul diritto e sul rovescio di una medaglia (Hill 1930, I, p. 226, n. 872bis). Per l'estrema finezza dell'incisione è, però, da escludere che gli intagli di porfido siano serviti da matrici per coniare medaglie di bronzo; forse sono stati adoperati per medaglie di piombo (I. B. SUPINO, "Il Medagliere Mediceo nel R. Museo Nazionale di Firenze (secoli XV-XVI)", Firenze 1899, p. 217, n. 715). La collocazione del busto e il bordo sproporzionato, suggeriscono come prototipo una moneta antica, Ipotesi rafforzata dal tipo di tema scelto per il rovescio. È stata proposta l'attribuzione a Pier Maria Serbaldi da Pescia, che lavorava il porfido.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Italia, FI, Firenze
bibliografiaZobi A.( 1853)pp. 55-56; Catalogue R. Galerie( 1860)p. 83, n. 374; Vasari G.( 1906)v. V, p. 370 nota 1; Lippold G.( 1922)p. 188, tav. CLXV, n. 6; Kris E.( 1929)v. I, p. 157, n. 95; Hill G.F.( 1930)v. I, p. 226, n. 872bis; Rusconi A.I.( 1935)p. 10; Mostra
definizionedecorazione a intaglio
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: McCrory M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Gennaioli R. (2007); Aggiornamento-revisione: Gennaioli R. (2007);
anno creazione1979
anno modifica2007
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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