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bene culturale | busto, opera isolata |
soggetto | busto di Giunone |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00036283 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano Nobile, Appartamento Reale, Sala d'aspetto: parete destra |
datazione | sec. XIX primo quarto; 1824 - 1824 [data] |
autore | Festa Adelaide Felice Fortunata (1799/ post 1845), |
materia tecnica | marmo bianco/ scultura |
misure | alt. 61, largh. 31, prof. 38, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | La dea è rappresentata in età giovanile con i capelli ondulati e raccolti e con un diadema sul capo, decorato con rametti di alloro. Due grossi boccoli le scendono sul collo. Porta una semplice veste drappeggiata sul petto. L'opera appoggia su un piedistallo quadrangolare dipinto a finto marmo grigio e giallo.Divinità: Giunone. |
notizie storico-critiche | Due opere di Adelaide Festa sono collocate nella sala d'Aspetto dell'appartamento reale, ambiente detto in origine "Camera di paratta" e poi adibito a sala da pranzo. Alla "Testa di giovinetto" collocata nella parete sinistra fa da pendant, a destra, un busto di Giunone firmato e datato 1824. L'opera proviene dalle collezioni dei Duchi di Genova come risulta dall'etichetta già apposta sul retro e ora staccata: <>, rispondente al "Catalogo di quadri ed oggetti d'arte..." compilato dal pittore Francesco Sampietro nel 1855, che la segnala nella Galleria del Teatro. Nello stesso anno l'"Inventaro estimativo dei mobili, oggetti fissi, e semoventi..." lo ricorda nella Galleria delle Arti al numero 364: <<1 Busto in marmo rapp.te 1 Donna alta cm. 60 p. 36 di Adelaide Festa Romana, su base quadra in legno colorito a foggia di marmo e zoccolo nero alta metri 1 p. 0.30 - 400>>. Nell'inventario del 1876 manca un preciso riferimento all'autrice e quindi l'identificazione della scultura risulta incerta; nella Galleria del Teatro, in cui l'opera è registrata nella precedente inventariazione del 1855, sono segnalati due <> (numeri 48 e 57) e un <> (numero 81) nei quali si potrebbe forse riconoscere la scultura qui schedata. Le successive inventariazioni compilate nel 1908 e nel 1927 lo registrano ancora nella stessa collocazione, rispettivamente ai numeri 1027 e 2935. Nel 1964 è già inventariato nella Sala d'aspetto dell'Appartamento Reale, al numero 1027: <>. |
definizione | busto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Agliè |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente |
anno creazione | 1990 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 45.366166 |
longitudine | 7.775800 |