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Opera d'arte bastia detta macchina arabica di Barocci Ambrogio (notizie 1470-1517), Matteo de' Pasti (notizie 1446/ post 1467), a Urbino

L'opera d'arte bastia detta macchina arabica di Barocci Ambrogio (notizie 1470-1517), Matteo de' Pasti (notizie 1446/ post 1467), - codice 11 00264088 di Barocci Ambrogio (notizie 1470-1517), Matteo de' Pasti (notizie 1446/ post 1467), si trova nel comune di Urbino nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, ducale, Palazzo Ducale, P.zza Duca Federico, Galleria Nazionale delle Marche, piano terra, biblioteca
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bene culturalerilievo
soggettobastia detta macchina arabica
tipo schedaOA_2.00
codice univoco11 00264088
localizzazionePU, UrbinoP.zza Duca Federico
contenitorepalazzo, ducale, Palazzo Ducale, P.zza Duca Federico, Galleria Nazionale delle Marche, piano terra, biblioteca
datazionesec. XV ; 1474 (post) - 1480 (ante) [analisi stilistica; analisi iconografica]
autoreBarocci Ambrogio (notizie 1470-1517), Matteo de' Pasti (notizie 1446/ post 1467),
materia tecnicapietra/ scultura
misureUNR, alt. 84, largh. 69,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiMacchina d'assedio in forma di drago alato, montata su assi, completa di bocca lanciafiamme e d'aspetto simile alle macchine da parata.Animali fantastici: dragone alato. Oggetti: scale; cesta; funi; carruccole; assi di legno. Quattro elementi: fuoco.
notizie storico-criticheIl rilievo costituiva, insieme ad altre 71 formelle, la spalliera del sedile in pietra presente all'esterno del Palazzo Ducale, lungo le pareti della facciata ad ali e parte di quella in Piazza Rinascimento. L'attuale sistemazione museografica risale al 1985 e si riferisce alla descrizione che ne fa Monsignor Bianchini nelle 'Memorie concernenti la città di Urbino' del 1724. Nel 1756 le formelle furono rimosse dal Cardinale Stoppani e trasferite per motivi conservativi nelle soprallogge del piano nobile. Si ipotizza che i rilevi siano stati realizzati tra il 1474 e il 1480, dal momento che nella maggior parte di essi compaiono sia i riferimenti alle onorificenze che Federico ottenne nel 1474, sia le fronde di quercia che testimoniano i suoi rapporti con il Papa Sisto IV Della Rovere, interrotti nel 1480. I soggetti rappresentati comprendono trofei, navi rostrate, macchine belliche antiche e moderne, meccanismi e strumenti ingegneristici per usi civili, attraverso i quali Federico intendeva promuovere le proprie virtù militari e le innovazioni ingegneristiche adottate nel suo Stato. La formella presa in esame raffigura una macchina da guerra antica utilizzata in occasione dell'assedio di edifici fortificati. L'esecutore materiale fu Ambrogio Barocci, autore di molte altre decorazioni del Palazzo, che realizzò il rilievo tenendo conto delle illustrazioni presenti nel 'De Re Militari' dello storico riminese Roberto Valturio, forse disegnate da Matteo de' Pasti.
altra localizzazioneluogo di provenienza: PU, Urbino
definizionerilievo
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comuneUrbino
indirizzoP.zza Duca Federico
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bernardini C.; Funzionario responsabile: Barucca G.; Trascrizione per informatizzazione: Bernardini A. (2011)
anno creazione2011
latitudine43.723409
longitudine12.636973

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