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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | autoritratto di Godfried Schalcken |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00186878 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 50 Pittori olandesi XVII secolo L’Aja |
| datazione | sec. XVII ; 1695 - 1695 [data] |
| autore | Schalcken Godfried (1643/ 1706), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 92.3, largh. 81, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Ritratti. Personaggi: Schalcken Godfriend. Abbigliamento: giubba. Oggetti: candela; tenda; stampa. Interno: studio. |
| notizie storico-critiche | Il pittore indossa una giubba azzurra con maniche trinciate gialle, si rappresenta a lume di candela all'interno del suo studio con in mano una stampa rappresentante la "Maddalena". Il dipinto fu commissionato nel 1694 da Cosimo III de' Medici. Terminato nella prima metà del gennaio 1695, giungeva a Firenze agli inizi di ottobre dello stesso anno ed esposto agli Uffizi, dove compare in tutti gli inventari della Galleria. Dalla corrispondenza intercorsa tra il segretario di Cosimo, Apollonio Bassetti, e il rappresentante a Londra del granduca, Thomas Platt (Crinò, 1953), sappiamo che quest'ultimo, incaricato di prendere contatti con il pittore per un autoritratto, entrava in rapporto con l'artista a Londra nel luglio-agosto 1694 e che il pittore era al lavoro nel novembre 1694. L'11 gennaio 1695 il Platt scrive al Bassetti che l'autoritratto è terminato "essendo finito al maggior segno, secondo la maniera di Carlin Dolci......" . Era stato convenuto che il ritratto doveva essere a lume di candela. Il 12 ottobre 1695 arriva agli Uffizi e Bassetti scrive a Platt che il quadro era piaciuto molto e che sarebbe stato pagato le 25 sterline richieste. Inoltre gli comunicava che Cosimo III gli aveva donato una stampa di Santa Maria Maddalena che accompagna il quadro, dove era stata rappresentata in mano all'artista e che il granduca ne avrebbe gradito un esemplare per sé. Un disegno a matita nera, in rapporto con quest'opera ( 218 X 170 mm) è stato venduto all'asta a Monaco (Sotheby's 22.02.1986, n. 25) con l'attribuzione all'artista. Inciso da G.D. Campiglia/ P.A. Pazzi; V. Gozzini/ P. Lasinio per 'Reale Galleria', S.III, vol. IV. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Barberino di Mugello, Galliano; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di proven |
| committenza | Cosimo III de' Medici (1695) |
| bibliografia | Houbraken A.( 1718-1721)v. I, p. 270; Moucke F.( 1752-1762)v. IV, p. 21; Zacchiroli F.( 1783)v. III, p. 54; Moes E. W.( 1897-1905)v. II, p. 337, n. 6854 (5); Wurzbach A.( 1906-1911)v. II, p. 567; Hofstede de Groot C.( 1907-1928)v. V, p. 405, n. 281; Crinò |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Chiarini M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pacciani L. (2006); Aggiornamento-revisione: Trivisonno M C. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Pacciani L. (2 |
| anno creazione | 1985 |
| anno modifica | 2001; 2006; 2015 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali