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Opera d'arte Arcangelo Gabriele e San Pietro Martire a Milano

L'opera d'arte Arcangelo Gabriele e San Pietro Martire - codice 03 01976324 si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in deposito, comunale, Deposito ex Ansaldo, Via Savona, 39, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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bene culturaleporta, a due battenti
soggettoArcangelo Gabriele e San Pietro Martire
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 01976324
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, MilanoVia Savona, 39
contenitoredeposito, comunale, Deposito ex Ansaldo, Via Savona, 39, Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
datazionesec. XIX fine; 1890 (ca) - 1899 (ca) [analisi stilistica]
ambito culturalebottega aostana(analisi stilistica)
materia tecnicalegno di noce/ intaglio
misurecm, alt. 225, largh. 84, prof. 4,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Milano
dati analiticiPorta a due battenti con intagli a traforo, a motivo di pergamena e raffiguranti l'arcangelo Gabriele inginocchiato davanti a San Pietro Martire.Oggetti: pergamene. Personaggi religiosi: San Gabriele Arcangelo; S. Pietro Martire.
notizie storico-criticheGià ritenuta da Gilda Rosa opera valdostana del XV secolo, questi due battenti furono in realtà eseguiti verso la fine del secolo scorso, come dimostrerebbero il supporto ligneo ricavato da una tavola più antica degli intagli (tanto che la sagoma esterna del telaio scopre ampie zone tarlate) e l'incongruenza dell'angelo annunciante posto di fronte ad un santo che, diversamente da quanto riportato dalla Rosa, risulta non sostituito ad una Madonna, bensì intagliato nello stesso pezzo di legno che forma il battente della porta. E utile ricordare, vista l'affinità tra i trafori degli archetti gotici dei nostri battenti con gli intagli degli stalli della Colleggiata di Sant'Orso d'Aosta, che nel 1895 lo scultore valsesiano Giovanni Comoletti ( Agnona, 24 giugno 1842 - Aosta, 5 gennaio 1912) eseguì, su commissione del canonico Pierre Béthaz, i rilievi in stile tardogotico della parte frontale degli inginocchiatoi del coro della chiesa. Si aggiunga infine che l'architetto Alfredo d'Andrade operò molto nell'area valdostana sia come restauratore di edifici che come arredatore d'interni "in stile".
bibliografiaColle E.( 1996)p. 445 n. 808; Rosa G.( 1963)n. 2
definizioneporta, a due battenti
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzoVia Savona, 39
ente schedatoreR03
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Colle, Enrico; Funzionario responsabile: Tasso, Francesca; Trascrizione per informatizzazione: De Palma, Ilaria (2009)
anno creazione1996
latitudine45.453739
longitudine9.162587

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