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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | apparizione della Madonna a San Bernardo scrivente |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00287188 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 35 Michelangelo e i fiorentini |
| datazione | sec. XVI ; 1504 - 1507 [bibliografia] |
| autore | Della Porta Bartolomeo detto Fra Bartolomeo (1472/ 1517), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 215, largh. 231, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Bernardo; San Giovanni evangelista;San Benedetto. Figure: angeli; cherubini; cavalieri; monaci. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (San Giovanni evangelista) vangelo. Architetture: chiesa;scalinata; casolari. Paesaggi: veduta di città; pianura; colline; costoni rocciosi; nuvole. Oggetti: velo; libri sacri; anconetta lignea dipinta raffigurante la Crocifissione; inginocchiatoio; covone. Animali: cavalli. Vegetali: alberi; cespugli. |
| notizie storico-critiche | La tavola fu commissionata a Fra' Bartolomeo da Bernardo Del Bianco il 18 novembre 1504 e posta alla badia fiorentina nel 1507. Pervenne all'Accademia a seguito delle soppressioni napoleoniche dei conventi. Si tratta della prima opera eseguita dopo la profonda crisi mistica seguita alla cattura e morte del Savonarola; fu posta sull'altare della cappella fatta costruire dal del Bianco a Benedetto da Rovezzano. Nella tavola in esame il pittore dimostra di meritare il ruolo di caposcuola che lo stesso Vasari gli aveva attribuito rispetto all'Albertinelli per il colorito più florido, per la composizione più mossa, con i due gruppi che reciprocamente si contrastano e si bilancianoper fare avanzare la Madonna, sospinta come un labaro in processione da una turba di angeli. I movimenti rallentati preludono già alla pittura magniloquente del Cinquecento, mentre le aguzze testine degli angeli richiamano il fare sottile e capriccioso di Piero di Cosimo. Fra' Bartolomeo si decise a compiere l'opera sotto l'insistenza del priore di S. Marco presso cui il pittore si dedicava ormai solo alla meditazione. Attualmente alla Badia l'opera è sostituita da un dipinto di analogo soggetto di Filippino Lippi. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| committenza | Del Bianco Bernardo (1504) |
| bibliografia | Venturi A.( 1901-1940)v. IX/1 pp. 242, 246; Van Marle R.( 1923-1938)v. XIII p. 272; Berenson B.( 1932)p. 540; Dizionario biografico( 1960-)v. IV ad vocem; Uffizi catalogo( 1980)p. 147 n. P138; Uffizi( 1982-1983)v. II pp. 26-27; Età Savonarola( 1996)pp. 88 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pilati E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Tori L. (2015), |
| anno creazione | 1989 |
| anno modifica | 2002; 2006; 2015 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali