Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte angeli di Solari Pietro (notizie prima metà sec. XVII), a Fano

L'opera d'arte angeli di Solari Pietro (notizie prima metà sec. XVII), - codice 11 00117690 di Solari Pietro (notizie prima metà sec. XVII), si trova nel comune di Fano nella provincia di Pesaro Urbino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione plastica
soggettoangeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00117690
localizzazioneItalia, Marche, PU, Fano
datazionesec. XVII prima metà; 1600 (ca.) - 1649 (ca.) [analisi stilistica; documentazione]
autoreSolari Pietro (notizie prima metà sec. XVII),
materia tecnicastucco/ doratura
misurealt. 486, largh. 675,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticiDue cornici dorate decorate con motivi naturalistici sottolineano il profilo dell'arco sormontato da due angeli seduti che sorreggono una cornucopia ed un aquila; motivi naturalistici ed angeli, inquadrati da cornici dorate scandiscono l'archivolto con al centro la testa di un cherubino; due riquadri con teste di cherubino ed un riquadro centrale con motivi naturalistici decorano le paraste.Figure: angeli; cherubini. Attributi: (angeli) cornucopia; aquila. Decorazioni: motivi naturalistici.
notizie storico-criticheA quanto risulta dai documenti, la sontuosa decorazione plastica della chiesa fu affidata allo stuccatore romano Pietro Solari o Solaro, venuto a Fano per realizzare su disegno di Girolamo Rainaldi le ornamentazioni a stucco della cappella Nolfi in Cattedrale. Pietro Solari "con tre lavoranti et un garzone in otto mesi stuccò nel 1619 tutta la volta grande con i cornicioni, e colonne sino a terra" (G. Ligi, Congregazione dell'Oratorio di Fano, Ms. 76, Fano, Biblioteca Federiciana, 1710, c.43), allestendo quella scansione che servirà poi al Viviani per i suoi affreschi. Al Solari vengono attribuiti anche gli altri stucchi che scandiscono la successione delle cappelle e decorano gli archi, gli archivolti e le paraste, con festoni, conchiglie, teste di cherubini e angeli sdraiati sui cornicioni degli archi di accesso alle cappelle stesse, realizzati all'incirca nello stesso periodo, o negli anni immediatamente successivi.
bibliografiaFucili Bartolucci A.( 1986)pp. 405-406; Calegari G.( 1989)pp. 147-166; Battistelli F.( 1993)p. 253; Carloni L.( 1995)pp. 219-225; Mariano F.( 1996)pp. 64-69
definizionedecorazione plastica
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comuneFano
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Sguanci M.; Funzionario responsabile: Caldari M.C.Costanzi C. (R11); Trascrizione per informatizzazione: Vitali R. (2000); Aggiornamento-revisione: Paraventi M. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Eusebi C.
anno creazione1988
anno modifica2000; 2006

oppure puoi cercare...