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Opera d'arte allegoria del sacrificio del soldato per la Patria di Boni Giuseppe (1884/ 1936), Bazzoni Alberto (1889/ 1973), Fonderia d'arte Lazzari & C. (notizie 1870-1930 ca.), a Viadana

L'opera d'arte allegoria del sacrificio del soldato per la Patria di Boni Giuseppe (1884/ 1936), Bazzoni Alberto (1889/ 1973), Fonderia d'arte Lazzari & C. (notizie 1870-1930 ca.), - codice 03 03254176 di Boni Giuseppe (1884/ 1936), Bazzoni Alberto (1889/ 1973), Fonderia d'arte Lazzari & C. (notizie 1870-1930 ca.), si trova nel comune di Viadana nella provincia di Mantova sita in piazza, via Martiri della Prigionia, davanti all'entrata del Parco della Rimbembranze
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bene culturalemonumento ai caduti, ad ara, opera isolata, monumento ai caduti della prima guerra mondiale
soggettoallegoria del sacrificio del soldato per la Patria
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 03254176
localizzazioneITALIA, Lombardia, MN, Viadanavia Martiri della Prigionia
contenitorepiazza, via Martiri della Prigionia, davanti all'entrata del Parco della Rimbembranze
datazionesec. XX ; 1924 - 1925 [data; bibliografia]
autoreBoni Giuseppe (1884/ 1936), Bazzoni Alberto (1889/ 1973), Fonderia d'arte Lazzari & C. (notizie 1870-1930 ca.),
materia tecnicagranito/ sagomaturabronzo/ fusione
misurecm, alt. 600, largh. 800, prof. 550,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Viadana
dati analiticiMonumento ad ara dalla grandiosa impostazione architettonica. Alla base del monumento una gradinata presenta il vero e proprio basamento di granito che supporta l’intera struttura superiore. Sopravanzante rispetto alla quinta architettonica incorniciata da ali, è l’altare granitico sulla quale trovano collocazione le figure in bronzo del gruppo scultoreo; esso è composto da una figura femminile dominante, seminuda, personificazione della Patria con grande scudo sorretto nella mano sinistra. Davanti a lei si trovano, alla sua destra, un soldato con elmetto e lungo cappotto, mentre alla sua sinistra, una figura maschile morente e distesa, che tiene con la mano sinistra il costato ferito, mentre col braccio destro cerca sostegno nel ginocchio del compagno. Due grandi bracieri a tripode dominano la ali del monumento, mentre sullo schienale a tergo della quinta architettonica è collocato lo stemma bronzeo cittadino, accompagnato dall’anno di posa della prima pietra, il 1924.Allegorie: sacrificio del soldato per la Patria.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: civile, Identificazione: Comune di Viadana, Posizione: fronte posteriore, rilievo bronzeo al centro del dossale, Descrizione : leone accosciato, seduto su cuscino, sostiene con la zampa uno scettro gigliato d'oro,
notizie storico-criticheIl grandioso monumento ai caduti della Grande Guerra del comune mantovano di Viadana venne inaugurato nel novembre del 1925. L’opera fu completata entro il 15 novembre stesso, data riportata nel verbale di consegna conservato presso l’Archivio comunale di Viadana (documentazione attualmente presso la locale biblioteca civica, vedi Sacchini 2012). La posa della prima pietra dovette piuttosto avvenire nel 1924, come documenta la targa bronzea nel fronte posteriore del monumento, in probabile concomitanza con la pesca di beneficienza promossa per la raccolta di fondi destinati all’opera (ottobre 1924). In ogni caso, già dal novembre del 1921, si era costituito un comitato promotore con il compito di raccogliere le sostanze necessarie per la costruzione. La realizzazione venne eseguita a due mani dall’architetto carrarese di prestigio internazionale Giuseppe Boni (1884/ 1936) e dallo scultore emiliano Alberto Bazzoni (1889/ 1973). Probabilmente l’impegno di Boni si esaurì in una generica supervisione a distanza, se due geometri viadanesi, Francesco Besana e Martino Panchieri, furono i reali direttori dei lavori sul campo al momento dell'esecuzione. Lo stesso Bazzoni compì numerosi monumenti ai caduti nel territorio emiliano: Montecchio (1923), Gualtieri (1924, distrutto), Fidenza (1925), Collecchio (1925) e Reggio Emilia (1927). Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 163// Il monumento ai caduti di Viadana nel contesto dell’arte monumentale italiana tra le due guerre, di Paolo Sacchini in Vitelliana 2012, anno VII, pp. 187-204.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 10.520131501; y: 44.92829976; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 30-9-2014; (2052393) -ORTOFOTO 2006- (http
definizionemonumento ai caduti, ad ara
denominazionemonumento ai caduti della prima guerra mondiale
regioneLombardia
provinciaMantova
comuneViadana
indirizzovia Martiri della Prigionia
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mengoli, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Rodella, GiovanniRodella, Giovanni
anno creazione2014
latitudine44.928300
longitudine10.520132

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