Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Baranello

L'opera d'arte piattino - codice 14 00072585 si trova nel comune di Baranello nella provincia di Campobasso sita in palazzo, comunale, Via S. Maria, Museo Civico "G. Barone", seconda sala, vetrina XVII
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepiattino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco14 00072585
localizzazioneItalia, Molise, CB, BaranelloVia S. Maria
contenitorepalazzo, comunale, Via S. Maria, Museo Civico "G. Barone", seconda sala, vetrina XVII
datazionesec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura cinese(analisi stilistica; bibliografia)
materia tecnicaporcellana
misurediam. 13,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Baranello
dati analiticiUn'unica decorazione copre l'intera superficie presentando, nella parte ce ntrale, un paesaggio con montagne, alberi, case e un corso d'acqua inserit i in un rotolo orizzontale la cui parte posteriore è costituita da meandri dorati su fondo scuro. Intorno al rotolo compaiono rami fioriti di loto, tralci di peonie e gli oggetti dello studio del letterato. Lungo il bordo quattro cartigli con fiore si stagliano a risparmio su un fondo geometric o a graticolaNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl pezzo, databile alla seconda metà del Settecento, può essere confrontat o con la tazza da brodo conservata nello stesso Museo di Baranello, ascriv ibile al periodo del regno Qianlog (1736-1795), in quanto presenta motivi decorativi molto simili (cfr, scheda: 14/00006460). Appartiene al genere di porcellane noto in Occidente come famiglia rosa, definizione che deriva dalla presenza dominante dello smalto rosa nelle sue varie sfumature, cui sono associati il verde e il blu. Questo stile decorativo, che i cinesi definivano anche con il termine yangcaì (colori stranieri),, si diffuse tu tto il XVIII secolo incentivato dal successo ottenuto sui mercati occident ali. La tazza acquistata da Barone è un tìpico esempio dì porcellana che incontra il gusto della committenza europea attingendi al repertorio icon ografico cinese delle cosiddette "cento antichità" (bogu). Deriva da fonti sacre e profane e si diffonde a partire dall'era del regno Kangxi (1622- 1722), comprendendo diversi oggetti tra cui lilbri, rotoli e scaffali pro pri del letterato, bronzi arcaici, strumenti musicali e le "otto cose pre ziose", tutti emblemi benaugurali.
bibliografiaBarone G.( 1897)p. 168
definizionepiattino
regioneMolise
provinciaCampobasso
comuneBaranello
indirizzoVia S. Maria
ente schedatoreS109
ente competenteS109
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rossi P.; Funzionario responsabile: Mannella L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Mugnolo A. (2006); Aggiornamento-revisione: Parca S. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Mugnolo A. (2006), Refe
anno creazione1982
anno modifica2005; 2006
latitudine41.527298
longitudine14.555816

oppure puoi cercare...