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Opera d'arte a Castelli

L'opera d'arte vassoio - codice 13 00183112 si trova nel comune di Castelli nella provincia di Teramo sita in palazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
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bene culturalevassoio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00183112
localizzazioneItalia, Abruzzo, TE, Castellivia Convento
contenitorepalazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
datazionesec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura di Castelli(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica
misurealt. 20, largh. 13.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Museo delle ceramiche
dati analiticiDecoro con figure.Colori:azzurro,giallo,arancio,verde,bruno di manganese.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl vassoio è stato realizzato a stampo.Ha forma ovale modanata con tesa,fondo bianco su cui svolazzano al centro due amorini con cornucopia floreale ,tra mazzette di fiori e foglie.La fattura mostra una decisa influenza della decorazione orientale di oggetti di porcellana,giunta in Europa nel secolo precedente,ma imita a Castelli solo a partire dalla seconda metà del XVIII secolo.Gli oggetti di fattura simile sono stati da tempo e concordemente attribuiti a Silvio de Martinis,artista poco conosciuto e non ancora completamente focalizzato.Il catalogo della sua opera deriva da Concezio Rosa che ricordava una testimonianza di una nipote del De Martinis (V. Arbace),ancora vivente alla metà dell'800,che attesta l'autografia del maestro delle maioliche ex-voto esistenti nella chiesa parrocchiale di Castelli,di cui una data 1765,ma non firmate.Dalla affermazione poi del Polidori,ripresa da un saggio di L. Mosca,che il De Martinis abbia fatto un viaggio in Francia e Germania (finendo i suoi giorni a Mantova sulla via del ritorno) deriva una serie di attribuzioni al De Martinis di quelle ceramiche che,precedentemente attribuite al Fuina,avevano un che di "orientale" scoperto attraverso la conoscenza delle porcellane francesi e tedesche,ormai di quasi mezzo secolo orientate verso al cosiddetta "cineseria".L'attribuzione a Silvio de Martinis della tipologia presente in cui l'influsso della "cineseria" centro europea è evidente centro europea è evidente,rimane condizionata ad una verifica documentaria ed adeguata,per cui viene accettata con beneficio di inventario.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Abruzzo, PE, Pescara
bibliografiaRosa( 1857); Mosca( 1908); Polidori( 1949); Arbace( 1993); Proterra( 1996); Corrieri( 1998)
definizionevassoio
regioneAbruzzo
provinciaTeramo
comuneCastelli
indirizzovia Convento
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rubini A.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Iannella D. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2005
latitudine39.504761
longitudine16.147679

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