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bene culturale | fermacarte |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 13 00183082 |
localizzazione | Italia, Abruzzo, TE, Castellivia Convento |
contenitore | palazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo |
datazione | sec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Castelli(analisi stilistica) |
materia tecnica | maiolica |
misure | alt. 7, diam. 11.5, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Museo delle ceramiche |
dati analitici | Decoro istoriato.Colori:azzurro,giallo,arancio,verde,bruni di manganese.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'oggetto è decorato sulle due faccie del tondo centinato.Sul "verso" ha un pomello che si immette al centro di una decorazione "trompe l'oeil" con mensolette rococò che sostengono una virtuale balaustrata prospettica che si adatta al bordo della centinatura.Sul "recto" una cornice rotonda al centro e centinata sul bordo,come la tesa di un piatto,con decori che imitano intagli di gusto rococò.Al centro del tondo una scena di genere di un prato,con un uomo di abiti d'epoca che suona un flauto per accompagnare il canto di una dama seduta con uno spartito tra le mani.A sinistra un albero e a destra uno scorcio architettonico.La pittura,come nel pezzo di cui al numero precedente,è di carattere poco più che popolaresco,dal momento che le figure sono poche curate.L'attribuzione a Saverio Grue,che notoriamente ha un disegno abbastanza corretto e che,anche quando affronta temi burleschi o di genere,è pur sempre curato nei particolari,non può essere accettato senza notevoli e opportune riserve.Che il "pezzo" risenta di quel clima napoletano in cui Saverio si trovò ad operare dopo il 1747 (quando ebbe la cittadinanza onoraria) non è considerazione sufficiente perchè Napoli,che all'epoca era una grande capitale di cultura,ha fatto sentire la sua influenza in un ambito molto esteso:ma tale considerazione diviene inaccettabile,se partiamo dal fatto che Saverio aveva "già assimilato,e ormai stemperato gli insegamenti del padre Francescantonio" perchè nel caso presente si può invece dire che li ha "dimenticati",tanto la scena è superficiale e quasi puerile,sia nelle figure sia nell'ambientazione scenografica. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Abruzzo, PE, Pescara |
bibliografia | Proterra( 1996); Corrieri( 1998) |
definizione | fermacarte |
regione | Abruzzo |
provincia | Teramo |
comune | Castelli |
indirizzo | via Convento |
ente schedatore | S22 |
ente competente | S107 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rubini A.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Iannella D. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1998 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 39.504761 |
longitudine | 16.147679 |