Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Castelli

L'opera d'arte mattonella - codice 13 00183013 si trova nel comune di Castelli nella provincia di Teramo sita in palazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalemattonella
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00183013
localizzazioneItalia, Abruzzo, TE, Castellivia Convento
contenitorepalazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
datazionesec. XVII ; 1616 - 1616 [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura di Castelli(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica
misurealt. 32, largh. 16.5, prof. 3,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Museo delle ceramiche
dati analiticiDecoro con figura e scritta.Colori:azzurro,giallo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSi tratta della base di una scena figurata che si sviluppa in più mattoni nella parte superiore e di cui non rimane traccia.La firma di Nicola TRUO è messa in dubbio dal Donatone che l'attribuisce solo a "motivi devozionali.La firma di un NICOLA TRVE è stata ritenuta da Giovanni Corrieri in un piatto di stile compendario nel Museo Civico di Ripatransone.Si tratta di un profilo di un uomo,al centro di un decoro a fiorami,e con un monogramma che scomposto restituiva le lettere NI - TR -VE, che non si è avuto difficoltà a interpretare come monogramma di Nicola True o Truo come l'artista si firma nel presente mattone.Non è quindi casuale che tra i mattoni di S. Donato vi siano dei volti che stilisticamente e fisionomicamente corrispondano alle fattezze del ritratto dipinto sul piatto.Ve ne sono addirittura 19,e a questi si può aggiungere il mattone della predella del Polittico di Colledoro in cui è dipinto S. Carlo Borromeo orante.Un altro volto,stavolta di vecchio ma che ha caratteri stilistici affini ai mattoni sopra menzionati,ricorda un alzatina di stile compendiario che si trova al museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza,in cui ricorrono tutte le caratteristiche e del piatto di Ripatransone e dei 19 mattoni:occhio con angolo in basso e sopracciglio spiovente quasi a quarantacinquesimo,orecchio contornato e "attaccato",baffetti (quando ci sono) concentrati nella parte alta del labbro,bocca con angoli bassi.
bibliografiaAntica e popolare( 1968); Maioliche popolari( 1980); Corrieri( 1986); Sistina maiolica( 1993); Corrieri( 1997); Corrieri( 1982); Corrieri( 1990); Donatone( 1989); Robotti( 1982); Corrieri( 1991); Rosa( 1981); Corrieri( 1998)
definizionemattonella
regioneAbruzzo
provinciaTeramo
comuneCastelli
indirizzovia Convento
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rubini A.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Iannella D. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2005
latitudine39.504761
longitudine16.147679

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Castelli
  • opere d'arte nella provincia di Teramo
  • opere d'arte nella regione Abruzzo