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Opera d'arte a Castelleone di Suasa

L'opera d'arte reliquiario, a croce, Reliquiario della Sacra Spina - codice 11 00208817 si trova nel comune di Castelleone di Suasa nella provincia di Ancona
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bene culturalereliquiario, a croce, Reliquiario della Sacra Spina
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00208817
localizzazioneItalia, Marche, AN, Castelleone di Suasa
datazionesec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica]
ambito culturalebottega marchigiana(analisi stilistica)
materia tecnicaargento/ sbalzo/ cesellaturalegno/ doraturavetro
misurealt. 60, largh. 40,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiCroce in argento a terminazioni trilobate poggiante su base quadrangolare in legno dorato; la superficie liscia della croce è aperta da ventisei teche circolari contenenti le reliquie; se ne contano quattro per ogni terminazione; quattro nella traversa, cinque nel montante ed una più grande all'incrocio dei bracci riservata alla reliquia della Sacra Spina; una semplice decorazione sbalzata a perline e a rosette profila gli oculi; i quattro spazi risultanti dall'incrocio dei bracci sono cesellati a tralci vegetali.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl reliquiario a forma di croce, oltre a contenere la reliquia della Sacra Spina della corona di Cristo, di cui si possiede l'autenticazione, custodisce entro altre venticinque teche i resti di numerosi santi, tra i quali apostoli, martiri e vergini. La croce finemente cesellata risulta essere un prodotto di argenteria di qualità non trascurabile. Essa tuttavia è stata poco trattatata nella bibliografia locale; Umberto Gasparini (1989) accerta che anticamente era collocata nella stessa Chiesa di S. Francesco di Paola. Una prima tarda testimonianza della sua esistenza risale a 1856, quando il vicario dei Frati Minimi di Castelleone scrisse una lettera al vescovo di Senigallia, chiedendogli di poter portare in processione la reliquia della Sacra Spina nella sera del Venerdì Santo. Come si deduce dallo scritto, il reliquiario era già esistente da tempo, in quanto si racconta che era consuetudine esporlo alla pubblica venerazione all'interno della chiesa nel giorno della Passione di Cristo. La fitta cesellazione delle superfici metalliche, le terminazioni trilobate e il gusto capriccioso dei rigogliosi elementi vegetali che riempiono gli spazi centrali della croce inducono a pensare ad un'opera del XVIII secolo.
bibliografiaGasparini U.( 1989)v. II pp. 102, 144
definizionereliquiario, a croce
denominazioneReliquiario della Sacra Spina
regioneMarche
provinciaAncona
comuneCastelleone di Suasa
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Genova M.; Funzionario responsabile: Caldari C.; Trascrizione per informatizzazione: Genova M. (2003); Aggiornamento-revisione: Battista L. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vanni L. (2007), Referente sci
anno creazione2003
anno modifica2003; 2007

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