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Opera d'arte a Spoleto

L'opera d'arte architrave, opera isolata - codice 10 00063125 si trova nel comune di Spoleto nella provincia di Perugia sita in magazzino, Magazzino Comunale, Loc. S. Chiodo - 06049 Spoleto (PG), Museo Civico
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bene culturalearchitrave, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00063125
localizzazioneItalia, Umbria, PG, Spoleto, Santo ChiodoLoc. S. Chiodo - 06049 Spoleto (PG)
contenitoremagazzino, Magazzino Comunale, Loc. S. Chiodo - 06049 Spoleto (PG), Museo Civico
datazionesec. VI ; 500 (ca.) - 599 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturalebottega Italia centrale(analisi stilistica)
materia tecnicagesso
misurealt. 30, largh. 109, prof. 15.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Spoleto
dati analiticiL'architrave è decorato con tre formelle rettangolari incassate e delimitate da tre piccole cornici lisce digradanti. Nella prima formella, conservata per metà, sono scolpiti archetti sovrapposti con piccole foglie trifide negli spazi. Quella centrale raffigura due colombi affrontati con un cantaro rovesciato al centro. Nella terza formella è rappresentato un bovino tra motivi vegetali. La cornice esterna è raccordata al resto con un bordo a dentelli e fuseruole, e decorata con palmette stilizzate che formano un fregio continuo ondulato.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'originale, in marmo bianco, è attualmente murato nello stipite destro della chiesa romanica di S.Giuliano. La funzione originaria era probabilmente di elemento della trabeazione della chiesa preesistente. Datato unanimamente al VI secolo, trova scarsi raffronti con la coeva produzione artistica ravennate e bizantineggiante. Più calzanti i confronti con l'area medio-orientale, ed in particolare con la Siria (V. bibliografia di confronto), in cui si trova lo stesso modo di rappresentare le figure a mezzo tondo sul pondo liscio, i colombi, le decorazioni vegetali ad arboscelli sullo sfondo. L'ascendenza siriaca si ricollega al movimento migratorio di eremiti siriaci nel territorio di Spoleto durante il V e VI secolo, tra cui la figura più nota è quella di S.Isacco, connesso alla vita originaria della chiesa e del monastero di S.Giuliano.
bibliografiaToesca P.( 1927)p. 1150; Tarchi U.( 1936)Vol. II; Pietrangeli C.( 1939)p.79; Raspi Serra J.( 1961)pp.87-89
definizionearchitrave
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSpoleto
localitaSanto Chiodo
indirizzoLoc. S. Chiodo - 06049 Spoleto (PG)
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: calco,
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bernardi M.; Funzionario responsabile: Benazzi G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine42.739549
longitudine12.701233

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