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Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte pantofole, paio - codice 09 00750262 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti
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bene culturalepantofole, paio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00750262
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti
datazionesec. XIX ultimo quarto; 1880 (ca) - 1899 (ca) [analisi stilistica; confronto]
ambito culturalemanifattura francese, realizzazione(analisi stilistica; contesto)
materia tecnicacanapa/ telafilo di cotone/ ricamoviscosa/ taffetas
misurecm, alt. 6.5, largh. 9.5, lungh. 26,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino
dati analiticiPaio di pantofole maschili con tomaia realizzata in tela rada di canapa, rivestita da lavorazione a ricamo in filati di cotone policromi, a motivo geometrico fiammato, sui toni del verde, blu e giallo ocra. Suola e rivestimento interno in taffetas di fibra artificiale (viscosa?) color verde foglia di té, probabilmente non originale.n.p.
notizie storico-criticheTrattasi di lavorazione riconducibile ad ambito domestico, sulla base di schemi di lavoro pubblicati nelle più autorevoli riviste di moda femminili dell'epoca (esempi pertinenti ne "La Mode Illustrée", 1899), che li proponevano per la confezione di svariate tipologie di accessorio (dai taccuini, ai carnet per biglietti da visita). Le tomaie per pantofole venivano realizzate "in casa" per poi essere consegnate ad un calzolaio che provvedesse al confezionamento finale della calzatura. Quanto alla lavorazione a ricamo, si pone quale reinterpretazione delle lavorazioni barocche a "punto fiamma", noto anche come "punto Bargello" o "punto unghero": trattasi di una tecnica di ricamo ad arazzo, a fili contati, dove i punti vanno a ricoprire completamente il canovaccio di fondo. Tra XVII e XVIII secolo fu ampiamente impiegato per addobbi ecclesiastici, arredi domestici ed accessori per abbigliamento. Acquistate dalla donatrice nel mercato antiquario italiano (Parma).
bibliografiaSwift G.( 1984)p. 87; Petrali Castaldi A.( 1929)pp. 173-175; Schoenholzer Nichols T./ Rizzini M./ Bellomo B. R.( 2005)p. 148; Carmignani M.( 2005)p. 236; Collezione Gandini( 1993)pp. 189-195
definizionepantofole
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria
anno creazione2014
latitudine43.765656
longitudine11.249350

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