Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte brocca - codice 09 00225475 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebrocca
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00225475
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti
datazionesec. XVI fine; 1590 - 1599 [bibliografia]
ambito culturalebottega milanese(bibliografia)
materia tecnicabronzo/ fusione/ doraturadiaspro rosso/ intagliooro/ fusione/ incisionesmaltosmeraldo/ sfaccettaturarubino
misurecm, alt. 26,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiBrocca monoansata ricavata in un solo blocco di diaspro, con bocca lobata e corpo piriforme. Una fascia d'oro smaltato con smeraldi e rubini collega il vaso al piede rotondo bordato anch'esso da una lamina d'oro ornata di smalti e pietre incastonate. L'ansa sopraelevata, a voluta, è fusa in bronzo e collegata al labbro ed alla spalla della brocca attraverso due semisfere di bronzo.n.p.
notizie storico-criticheIl vaso si ricollega all'attività dei lapicidi milanesi della seconda metà del XVI secolo. La superficie completamente liscia consente il massimo risalto della pietra impiegata e della linea elegante della brocca, ornata solo dalla preziosa montatura d'oro. Questa tuttavia è stata in parte rimossa durante il XVIII secolo quando l'ansa originaria venne sostituita con quella attuale in bronzo, simile ai manici posti su altri vasi del Museo ugualmente manomessi (cfr. inv. nn. 496, 497). E' stato supposto che la brocca, insieme al vaso nl 786, appartenesse in origine ad un unico finimento. Ambedue infatti sono stati realizzati con una pietra simile, ed hanno montature d'oro dello stesso genere, in parte rimosse, nella brocca, che aveva originariamente una grande ansa di oro smaltato. I vasi inoltre sono stati avvicinati alla bottega dei Saracchi. Gli inventari del 1704 e del 1753 descrivono con esattezza la montatura: "...manico d'oro di getto di un drago smaltato di più colori, che fa termine sopra un mascherone simile, con lingue, tanto al drago che al mascherone, d'un rubino ornato da cinque zaffiri, sei smeraldi, e sei diamanti, con perle pendenti dall'orecchio del drago, con un bottone in mezzo di rubini piccoli, con suo piede sotto di diaspro simile con un bottone d'oro smaltato à rabeschi di più colori, contornati da otto perle scaramazze e da otto castoni d'oro simile legatovi quattro rubini e quattro smeraldi in tavola, alto 2/5". La descrizione inventariale del 1769 cita soltanto la testa del drago, priva dell'ansa, ed una nota posta a fianco, attesta che il drago fu rimesso alla Guardaroba il 21 ottobre 1780.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze
bibliografiaMuseo Argenti( 1968)p. 139, n. 208; Ombra Genio( 2002)p. 255, n. 114
definizionebrocca
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Massinelli A. M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Morena F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Morena F. (2006), Referente scientifico: De Luca F.;
anno creazione1990
anno modifica2006

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana