Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Arezzo

L'opera d'arte alberello - codice 09 00224136 si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, Sala maioliche.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalealberello
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00224136
localizzazioneItalia, Toscana, AR, ArezzoVia S. Lorentino, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, Sala maioliche.
datazionesec. XVII ; 1611 - 1611 [data]
ambito culturalebottega siciliana(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica/ smaltatura
misuremm., alt. 200, diam. 120,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo
dati analiticiAlbarello a rocchetto con corpo rastremato al centro, piede a disco. Colori blu, bistro, giallo, verde. La spalla e la base sono ornate con filettatura intrecciata, il corpo con trofei e frutta attorno ad un medaglione con busto virile a sinistra e, in basso, un cartiglio con iscrizione. Sul retro cartiglio con la data.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheAnalogie: Albarelli del Museo di Palermo in G. Russo Perez, La rinascenza delle ceramiche maiolicate in Sicilia ..., in Faenza, VIII, 1920, fasc. I-II, pp. 19-28, tav. III, fig. 8, datati 1613. K. Corey Keeble, Sicilien maiolica in the Royal Ontario Museum, Toronto, in Faenza,LXVIII, 1982, fasc. I-II, pp. 28-34, tav. IV a e b, datato 1613. Esemplare molto simile al nostro, M.I.C.F., inv. n. 9845 e altro datato 1619 a Milano, Musei del Castello, in G. Lise, Ceramiche italiane di farmacia, Milano, 1987, n. 61, Palermo, 1619. A. Governale, Recto verso, la maiolica italiana, Palermo, 1986, p. 105, boccia al M.I.C.F., inv. n. 10626, databile 1600/10 e figg. 160/1 attribuite a Andrea Pantaleo 1600/20. Sulla produzione siciliana e palermitana si legge in Ravanelli-Guidotti, Donazione P. Mereghi, Bologna, 1987, n. 109, inv. 6262, vaso (bombola), Palermo, bottega di Andrea Pantaleo, Palermo, 1617 "il momento in cui le officine siciliane, specie palermitane, l'influsso di massiccie importazioni da Montelupo, Faenza, Urbino, Venezia, genera una significativa apertura verso temi di gusto rinascimentale, è da collocare tra la fine del '500 e il primo ventennio del '600 sino all'ultimo quarto del secolo. Alla bottega palermitana dei Lazzaro si assegna la priorità e la precocità di vasi da farmacia ("burnie") decorati a trofei d'armi compresi tra il 1599 e 1610c. Le opere di Mastro Cono, ultimo dei Lazzaro, si possono avvicinare a quelle di Maestro Andrea Pantaleo delle quali mal si distinguono sul piano decorativo, e anche egli attivo a Palermo sin dal principio del '600, ma la cui produzione è da datarsi oltre, sino al 1620 c.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, AR, Arezzo
definizionealberello
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzoVia S. Lorentino, 8
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fuchs D. C.; Funzionario responsabile: Maetzke A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Boschi M. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Boschi M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine43.462177
longitudine11.877183

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Arezzo
  • opere d'arte nella provincia di Arezzo
  • opere d'arte nella regione Toscana